Shopping, arriva la borsa che "chiude i cordoni" e blocca gli acquisti

Saldi, rischio di shopping compulsivo
di Luisa Mosello
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Sabato 7 Gennaio 2017, 16:45 - Ultimo aggiornamento: 16:47

Tempo di saldi, rischio di spese esagerate? Nessun problema (per il portafoglio): arriva la borsa che si blocca da sola e impedisce gli acquisti senza freni alle Shopping addict. Ovvero chi compra sempre di tutto e di troppo, in maniera compulsiva. Ma anche a chi semplicemente è tentato dalle vetrine sirene ammaliatrici sempre e comunque, e soprattutto in questo periodo di sconti a gogò. Per blocccare, appunto, sul nascere ogni tentazioni ecco iBag2 borsetta "perspicace" che capisce in anticipo che si sta per fare danni e chiude letteralmente i cordoni. Creata da un fashion designer brasiliano, Geova Rodriguez ,con la collaborazione di una società di robotica irlandese si comporta come una vera e propria guardia del corpo-borsellino. Come?  Entrando in allerta, vibrando ed anche lampeggiando quando ci si avvicina nelle zone rosse, cioè qelle ad alto tasso di shopping. E se gli avvisi vengono ignorati non desiste, ma anzi rafforza il suo  compito persuasivo: si trasforma in un lucchetto  e si chiude ermeticamente. Annullando qualsiasi tipo di voglia irrefrenabile.
 

 


Come funziona? La borsa viene programmata come una sorta di computer anti mani bucate. Con gli obiettivi di acquisto, oltre i quali non si deve andare e li ricorda ogni qual volta viene aperta. Attraverso una app imposta delle zone “a rischio”, quelle per esempio con le boutique più costose, che successivamente vengono riconosciute tramite Gps. Se ci si avvicina troppo a questi buchi neri per le proprie finanze gli avvisi aumentano di intensità.
Dentro c'è una vera centrale di allarme: un timer collegato a elettromagneti che bloccano la bag nei momenti e nei giorni più vulnerabili e maggiormente esposti alla corsa all'acquisto; un sistema Rfid a Led e motori a vibrazione che si illuminano di blu e e vibrano a ogni tentativo di superare i limiti del portafoglio; il sistema di tracciabilità delle aree con Gps che avvisa attraverso luci ambrate e vibrazioni frequenti; una funzione di blocco che si attiva quando si varca il confine delle zone ad alto rischio; un bluetooth che avvisa il telefono attraverso un'app se la borsa è troppo distante dalla proprietaria.

A lanciarla la società Credit Card Finder, realtà australiana che si occupa di comparare le molte carte di credito e di debito offerte sul mercato. Il costo non è proprio popolare: 5 mila dollari.
Ma il (futuro) risparmio, assicurano, è garantito. Con buona pace delle carte spolpate a suon di scontrini. 

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