LONDRA - Kate Moss lancerà molto presto una sua agenzia di modelle. L'annuncio è stato dato dalla super top model in persona che ha iconicamente dichiarato anche qual è il suo intento e, in fondo, il motto della sua agenzia: "I don’t really want pretty people. I want to create stars” ossia “Non mi interessa trovare modelle affascinanti. Io voglio creare delle star”, quindi dei suoi potenziali cloni data la sua fama di stella del mondo della moda in cui ha segnato per sempre un'epoca come simbolo del tanto discusso stile “heroin-chic”.
L'agenzia non ha ancora un nome, ma probabilmente avrà come sede principale Londra e poi sarà di stanza anche a New York. Qui lavoreranno per Kate Moss diversi talent scout incaricati di scovare in giro per il mondo bellezze fuori dal comune che sappiano “spaccare” l’obiettivo con il loro appeal e la loro personalità. Proprio come un tempo fece e fa ancora, considerate le tante campagne stampa delle più importanti griffe internazionali di cui è protagonista, la straordinaria Kate Moss che, certo, non può essere definita una classica bellezza, anzi.
Taluni all'inizio della sua carriera proprio la ritenevano un brutto anatroccolo e fu solo con l'avvento del grunge e con l'imporsi di una nuova estetica che aborriva il glamour degli anni Novanta per puntare al minimalismo a tutti i costi nella vita, nello stile e soprattutto nel corpo (scatenando così il boom mediatico dei forum e siti web inneggiano all'anoressia e alla bulimia come “Pro-Ana” e “Pro-Mia”) che il corpo ossuto e quasi scheletrico della modella londinese fu lanciato da Vogue Italia come simbolo di questo cambiamento della percezione delle forme femminili che tendevano all'androginia e al no gender.
Non resta che vedere cosa Kate Moss e la sua agenzia di modelle proporrà durante i casting degli stilisti come modelle non semplicemente belle, ma carismatiche. Attendiamo molto curiosi.
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