Felice Maglione, il "Christmas Jumper" torna di moda: e voi quale preferite?

Felice Maglione, il "Christmas Jumper" torna di moda: e voi quale preferite?
di Veronica Timperi
4 Minuti di Lettura
Venerdì 22 Dicembre 2017, 09:01 - Ultimo aggiornamento: 09:03

Questo è troppo kitsch, non lo metterò mai. Eppure le cose cambiano e un capo di nicchia, per usare un eufemismo, può diventare un fenomeno fashion, tanto da apparire nei film, nelle campagne pubblicitarie, in passerella o per le strade. Così ci si arrende e ci si adegua. È questa la storia del Christmas jumper, il caro e vecchio maglione natalizio, a cui, nel Regno Unito, è addirittura dedicato un giorno di festa. Trecce tono su tono, renne, fiocchi di neve, alberi, elfi e Babbi Natale sono i simboli di questo pullover, che è stato sdoganato ed è diventato il principe delle feste. Ovviamente con ironia.

 

SULLO SCHERMO
Un po' di storia. I maglioni in lana pesante con fantasie scandinave erano in voga già negli anni Quaranta e Cinquanta. Ingrid Bergman amava avvolgersi in questi caldi pullover nel tempo libero, ma anche Hollywood li apprezzava, tanto da farli entrare come costumi di scena nei film. Il Christmas jumper come lo conosciamo oggi, con la sua anima irriverente, risale, però, agli anni '80, quando esagerazione e colori accesi erano all'ordine del giorno. I maglioni di Natale diventano popolari nel Regno Unito perché indossati da alcuni presentatori tv. Pian piano si fanno strada negli Stati Uniti, anche se è con Il Diario di Bridget Jones che ne è avvenuta la consacrazione. Renée Zellweger e Colin Firth, alias Bridget Jones e Mark Darcy, si ritrovavano ogni Natale con addosso buffi maglioni con renne ed elfi, frutto dello sferruzzare delle rispettive mamme. Un Christmas jumper galeotto, quindi, che è rimasto nell'immaginario collettivo trasformandosi in icona.

LE VARIANTI
La tendenza poi si è diffusa anche tra le celebrity, facendo salire le vendite alle stelle. E oggi brand sia del comparto lusso che low cost propongono un'ampia gamma di varianti. Il risultato è che oggi quasi la metà degli inglesi possiedono almeno un Christmas jumper, mentre nel resto d'Europa i numeri sono ancora bassi ma comunque in salita. In Inghilterra il maglione di Natale è una cosa così seria che al Madame Tussauds le statue di cera della Royal Family sono avvolte in simpatici pullover colorati. William e Kate sono addirittura in versione siamesi, con un maxi pullover che li contiene entrambi.
In Italia il trend è in crescita, e secondo Save The Children, che ha promosso lo scorso Christmas Jumper Day, già 180 mila connazionali posseggono questi capi. Un incremento dato dal fatto che, soprattutto quest'anno, le sfilate hanno riportato in auge il maglione come capo sporty chic. Quelli di Alberta Ferretti con i giorni della settimana sono diventati degli oggetti del desiderio. Ora la stilista li ha proposti anche in mood natalizio: rossi con la scritta Merry Christmas in bianco. Per questo freddo Natale è tornato anche il Polo Bear, il maglione con l'orsetto Steff di Ralph Lauren. Si tratta di un pezzo iconico del brand americano, con una storia. Fu creato come regalo per Mr Lauren in persona dal suo team nel primi anni. Il designer se ne innamorò tanto da volerlo anche per i suoi clienti: il primo esemplare arrivò nel 1991 e fu il Preppy Bear, poco dopo nacque l'idea di crere il maglione con il Polo Bear.

PAESI NORDICI
Renne, pupazzi di nevi ed elfi sono usati a profusione, col rischio di sembrare un cartoon. Chi proprio non ce la fa può optare anche per fantasie più semplici, tipiche dei Paesi nordici e delle piste da sci. È così che il motivo jacquard e il fair island sono entrati nell'abbigliamento festivo. Fendi ha pensato a un pullover corto e classico, in un tris bianco, nero e rosso con il logo che entra a far parte della fantasia. Stesse sfumature per il maglione di Burberry, mentre Loewe ha puntato sul mix di lana, seta e cashmere con il lurex.
Stelle alpine su fondo bianco e ocra dipingono la proposta di Intropia. Questi maglioni hanno attratto anche le celebrities: Miley Cyrus e Sophia Coppola sono state tra le prime a metterli nel loro guardaroba. Oltreoceano, però, ci sono anche star che hanno creato vere capsule collection. Beyoncé ha abbinato rosso, bianco, fantasie nordiche e lettering, mentre Whoopi Golberg ha scelto un Babbo Natale di colore che balla con il gonnellino hawaiano.
 

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