Greta Thunberg sarà rimossa dai programmi scolastici israeliani. A comunicarlo è il Ministero dell'Istruzione di Israele, in seguito alla pubblicazione da parte dell'attivista di un post pro-Palestina su Twitter.
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L'annuncio
Un cartello con la scritta «Stand with Gaza» («Dalla parte di Gaza») sarebbe alla base della decisione del Ministero dell'Istruzione israeliano di rimuovere Greta Thunberg dai libri di scuola. L'attivista svedese, infatti, sarebbe colpevole di aver pubblicato nei giorni scorsi un post su Twitter con un cartello anti-israeliano. Secondo il Ministero, «Hamas è un'organizzazione terroristica responsabile dell'omicidio di 1.400 israeliani innocenti, inclusi bambini, donne e anziani, e ha rapito oltre 200 persone a Gaza. Questa posizione la squalifica dall'essere un modello educativo e morale, e non è più idonea a fungere da ispirazione per gli studenti israeliani».
Il post
Il post di Greta Thunberg non ha fatto discutere solamente il Ministero dell'Istruzione israeliano, ma anche centinaia di attivisti climatici israeliani. Ad alimentare ulteriormente il dibattito, anche la frase inserita sopra la foto: «Oggi sciopiamo in solidarietà con la Palestina e Gaza.
Week 270. Today we strike in solidarity with Palestine and Gaza. The world needs to speak up and call for an immediate ceasefire, justice and freedom for Palestinians and all civilians affected.#FreePalestine #IStandWithPalestine #StandWithGaza #FridaysForFuture
Thread🧵 pic.twitter.com/0hVtya0yWO— Greta Thunberg (@GretaThunberg) October 20, 2023
Moltissimi i commenti sotto al tweet - più di 38.000 - tra chi appoggiava la sua presa di posizione e chi invece la criticava apertamente. Inoltre, alcuni leader ambientalisti avrebbero anche scritto una lettera per la ventenne svedese, affermando di essere «profondamente feriti, scioccati e delusi dai tweet e post riguardanti Gaza» e chiedendole anche di riconsiderare le atrocità commesse da Hamas.
Secondo il gruppo ambientalista israeliano Adam Teva V'Din, «Greta Thunberg è oggi l'attivista climatica più conosciuta al mondo. Nella sua posizione influente, Greta ha espresso una posizione unilaterale e incoerente, ignorando completamente gli atti crudeli subiti dai cittadini israeliani e il rapimento di centinaia di persone. A causa della sua posizione, quando Greta affronta un argomento diverso in modo superficiale e sprezzante, ciò indebolisce inevitabilmente la validità delle sue posizioni legate al clima. Persone di ogni ceto sociale potrebbero pensare che la superficialità da lei mostrata sull'altra questione potrebbe mettere in dubbio la serietà e la profondità del suo attivismo climatico. Coloro che hanno interessi acquisiti potrebbero sfruttare questo per ritrarre gli attivisti climatici come poco seri e privi di profondità. Pertanto, anche senza affrontare le implicazioni etiche e morali che ignorava, Greta non è più un modello per noi nel contesto del cambiamento climatico. Abbiamo molte altre figure a cui ispirarci».