LA DIRETTA

Israele attacca l'Iran: colpita con droni base militare. Teheran: «Se faranno nuovo errore risposta sarà dura». Hamas: è escalation

Le ultime notizie in diretta sul conflitto in Medio Oriente

Israele, attacco contro l'Iran: colpita una base militare a Esfahan. Gli Usa: «Avvisati, ma da noi nessun ok»

Hamas: l'aggressione di Israele all'Iran è un'escalation

L'«aggressione» di Israele all'Iran è un'escalation contro la regione: lo ha detto Sami Abu Zuhri, alto funzionario di Hamas, dopo le notizie di un attacco di droni israeliani contro un sito militare iraniano. Lo riporta il Times of Israel. Hamas fa parte dell'Asse della Resistenza guidato dall'Iran, insieme agli Hezbollah libanesi e ai gruppi in Siria e Iraq.

Iran: se Israele farà un nuovo errore risposta sarà dura

«Se il regime di Israele commettesse ancora volta un grave errore la nostra risposta sarà decisiva, definitiva e per loro un rammarico». Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amirabdollahian, in un'intervista a Cnn, come riferisce Irna.

«La nostra prossima risposta sarà immediata e ai massimi livelli nel caso in cui il regime di Israele si imbarchi nuovamente in avventurismo e intraprenda azioni contro gli interessi dell'Iran», ha detto Amirabdollahian, affermando che gli Usa sono stati informati di questo tramite l'ambasciata della Svizzera a Teheran e che la Repubblica islamica non cerca di alzare le tensioni.

G7: pronti a nuove sanzioni contro l'Iran

«Chiediamo che l'Iran e i suoi gruppi affiliati cessino i loro attacchi. Riterremo il governo iraniano responsabile delle sue azioni dannose e destabilizzanti e siamo pronti ad adottare ulteriori sanzioni o altre misure, ora e in risposta a ulteriori iniziative destabilizzanti».

Lo si legge nel comunicato finale del G7 Esteri di Capri dedicato al Medio Oriente. In un passaggio dedicato all'Ucraina, i Sette affermano poi che «se l'Iran dovesse procedere con la fornitura di missili balistici o tecnologie correlate alla Russia, siamo pronti a rispondere in modo rapido e coordinato, anche con nuove e significative misure».

 

Wsj, Usa valutano una nuova fornitura di armi a Israele

L'amministrazione Biden sta valutando una nuova fornitura di armi del valore di oltre un miliardo a Israele. Lo ha riferito - citando fonti Usa - il Wall Street Journal ripreso da Haaretz. La fornitura, nella quale sarebbero incluse munizioni per tank, colpi di mortaio e veicoli militari, si aggiungerebbe a quella già all'esame del Congresso e, secondo il Wsj, sarebbe tra le maggiori fatte per Israele dall'avvio del conflitto da parte di Hamas il 7 ottobre scorso. 

Israele, attacco "moscio" contro l'Iran? Ian Bremmer: «In realtà l'operazione a Isfahan è una de-escalation»

L'Iran "non pianifica una ritorsione immediata"

Un alto funzionario iraniano ha affermato che Teheran non prevede una ritorsione immediata dopo l'azione militare di stanotte di Israele. Lo scrive l'agenzia russa Tass.

 

 

Aiea: nessun danno a centrali nucleari in Iran

L'Aiea non registra alcun danno agli impianti nucleari iraniani dopo il raid di droni attribuito a Israele in Iran, nei pressi di Esfahan. Lo riferisce l'agenzia internazionale per l'energia atomica in una nota confermando così le rassicurazioni già fornite in questo senso da Teheran.

Israele attacca con i droni

Le difese aeree iraniane hanno abbattuto tre droni, presumibilmente lanciati da Israele, vicino alla base di Isfahan. Lo ha riferito l'agenzia spaziale iraniana. «Hanno detto che abbiamo lanciato 500 droni e missili suicidi, ora rispondono con tre di questi droni, che sono stati tutti abbattuti», scrive su X il portavoce dell'agenzia spaziale iraniana Hossein Dalirian. «Dicono solo che non hanno informato l'America prima», aggiunge.

Tel Aviv: «Un segnale all'Iran che Israele ha la capacità di colpire all'interno del Paese»

«Un segnale all'Iran che Israele ha la capacità di colpire all'interno del Paese». Lo ha detto una fonte israeliana al Washington Post commentando l'attacco limitato di stanotte sul territorio iraniano, nei pressi di Esfahan. La dichiarazione è stata ripresa anche dal quotidiano israeliano Haaretz.

Un comandante iraniano: "Nessun danno"

Un alto comandante dell'esercito iraniano, Siavosh Mihandoust, ha dichiarato alla tv di Stato del Paese che non è stato causato alcun danno nell'attacco notturno. Lo riporta il Guardian. Il comandante ha affermato che il rumore udito durante la notte a Esfahan era dovuto ai sistemi di difesa aerea che prendevano di mira «oggetti sospetti».

Tajani: gli italiani in Iran sono al sicuro

«Ho appena parlato con la nostra ambasciatrice in Iran e sto seguendo gli sviluppi della situazione a seguito delle esplosioni notturne a Isfahan.

Ne parleremo con i Ministri degli Esteri nella sessione del G7 di Capri di stamani. Al momento nessuna criticità per gli italiani che vivono in Iran». Lo scrive il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani dopo l'attacco di stanotte in Iran. «I connazionali sono al sicuro», ha aggiunto Tajani intervistato da Rainews 24.

Iran: centrali nucleari Isfahan completamente al sicuro

Gli impianti nucleari a Isfahan, città nel centro di Iran colpita dai raid israeliani, sono «completamente sicuri» dopo i raid nella notte. «Gli impianti nucleari nella provincia di Isfahan sono completamente sicuri», riferisce l'agenzia di stampa Tasnim, citando «fonti affidabili». Dalla base di Isfahan sono partiti i missili lanciati verso Israele.

Lo spazio aereo iraniano è stato riaperto

Lo spazio aereo iraniano è stato riaperto: lo riferisce la Cnn citando dirigenti di Teheran.

 

Israele agli Usa: nessun attacco ai siti nucleari

Preavvisando gli Usa dell'imminente attacco in Iran, Israele ha assicurato Washington che non avrebbe colpito i siti nucleari. Lo riferiscono dirigenti Usa citati dal Guardian.

La risposta di Israele all'attacco dell'Iran nel giorno del compleanno della Guida Suprema iraniana Khamenei

La risposta di Israele all'attacco dell'Iran è arrivata nel giorno del compleanno della Guida Suprema iraniana Khamenei, nato il 19 aprile del 1939. Lo stanno facendo notare diversi analisti sui social. Alcuni profili israeliani stanno scrivendo beffardamente: "Buon compleanno, Khamenei".

 

 

Il governo australiano ha esortato i suoi cittadini in Israele a «andarsene, se è sicuro farlo»

Il governo australiano ha esortato i suoi cittadini in Israele a «andarsene, se è sicuro farlo». «C'è una forte minaccia di rappresaglie militari e attacchi terroristici contro Israele e gli interessi israeliani in tutta la regione. La situazione della sicurezza potrebbe deteriorarsi rapidamente. Esortiamo gli australiani in Israele o nei Territori palestinesi occupati a partire, se è sicuro farlo», secondo un post su X che pubblica gli avvisi del dipartimento degli affari esteri e del commercio del governo australiano.

Il dipartimento ha avvertito che «gli attacchi militari potrebbero comportare chiusure dello spazio aereo, cancellazioni e deviazioni di voli e altre interruzioni del viaggio». In particolare è preoccupato che l'aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv «possa sospendere le operazioni a causa di accresciute preoccupazioni per la sicurezza in qualsiasi momento e con breve preavviso». 

Nessuna grande esplosione a Esfahan

Non si sono verificate grandi esplosioni a Esfahan e solo alcuni vetri delle finestre degli edifici governativi sono stati rotti dopo gli attacchi di droni nella città di Ghahjaverestan, nel nord-est di Isfahan, vicino al luogo in cui si trova l'aeroporto di Isfahan e l'ottava divisione dell'aeronautica militare. Lo scrive l'agenzia iraniana Tasnim. In seguito al rumore delle esplosioni a Tabriz, i media statali iraniani hanno riferito che il suono era legato alla difesa aerea dopo che «un oggetto sospetto» è stato visto volare sopra la città. Video pubblicati da Tasnim mostrano l'autostrada e una centrale nucleare senza problemi.

Usa: «Non abbiamo approvato la risposta» di Israele

Ieri Israele aveva avvisato gli Stati Uniti che avrebbe compiuto ritorsioni contro l'Iran nei prossimi giorni: lo riferisce la Cnn citando un alto dirigente americano. «Non abbiamo approvato la risposta», ha detto la fonte.

 

L'attacco israeliano condotto in Iran è «limitato»

Una fonte militare ha riferito a Fox News che l'attacco israeliano condotto in Iran è «limitato». Il Pentagono, per il momento, non ha ancora confermato il raid.

Israele, contrattacco contro l'Iran, le notizie di oggi 19 aprile. Tre funzionari iraniani hanno confermato che un attacco ha colpito una base aerea militare vicino alla città di Esfahan, nell'Iran centrale, ma non hanno detto quale Paese abbia organizzato il raid. Lo riferisce il New York Times. La base ospita da tempo la flotta iraniana di F-14 Tomcat di fabbricazione americana, acquistati prima della rivoluzione islamica del 1979. Nella zona di Esfahan ci sono anche siti associati al programma nucleare iraniano, compreso il sito sotterraneo di arricchimento di Natanz, che è stato ripetutamente preso di mira da sospetti attacchi di sabotaggio israeliani. Tuttavia, la televisione di stato iraniana ha descritto tutti i siti della zona come «completamente sicuri». Attacchi anche nel sud della Siria. Teheran assicura: siti nucleari al sicuro

Israele assalta Rafah, l'offensiva finale contro Hamas è pronta. Usa: «Da noi nessun ok»

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