Caso Chiara Ferragni, interviene Alessandro Gassmann: «La beneficenza non andrebbe dichiarata né pubblicizzata, altrimenti si potrebbe pensare che si è fatta per trarne vantaggio di immagine. Ma capisco che la riservatezza, insieme alla gentilezza, sia del tutto scomparsa». Così in un post su X (il vecchio Twitter) l'attore è tornato sulle polemiche legate alla pubblicizzazione della beneficenza seguite al caso-pandoro – vicenda che potrebbe allargarsi anche alle uova di Pasqua – che ha visto protagonista l'influencer.
«Mio padre ha sempre fatto beneficenza nella sua vita e non ne ha mai parlato pubblicamente – ricorda Gassmann – e la cosa lo ha sempre reso felice, esclusivamente per i risultati ottenuti, pubblicizzarla lo avrebbe messo in imbarazzo.