Ancora non si trova il vigile del fuoco Walter Locatello scivolato ieri 2 novembre in un canale. E più passano le ore più sale l'angoscia per la sua sorte. L'uomo è scivolato nel tardo pomeriggio di ieri nel canale Rui a Puos D’Alpago, in provincia di Belluno.
Il pompiere è stato visto da alcune persone 600 metri più a valle, trascinato dall'impeto delle acque
Più avanti un altro canale, esondato proprio lo scorso anno, confluisce nel Rai e ieri sera contribuiva ad aumentarne la portata fino a Bastia, dove c'è l'apertura nell'area ecologica del lago.
Perlustrazioni lungo tutta l'asta principale senza poter entrare in acqua per la pericolosità del corso d'acqua. Oltre cento i Vigili del fuoco in azione: l'intero percorso fino al lago di Santa Croce è stato nuovamente perlustrato anche con l'aiuto dell'elicottero Drago che ha effettuato lunghi sorvoli, e dei droni del Soccorso alpino nella parte bassa del torrente.
Chi è Walter Locatello e cosa gli è successo
Walter Locatello è il vigile del fuoco di 42 anni caduto nel torrente Riu a Puos, in Comune di Alpago giovedì 2 novembre intorno alle 18. Walter è diventato papà da pochi mesi e ieri era il suo giorno di riposo. La preoccupazione per le possibili conseguenze del maltempo lo hanno spinto a prendere le giuste precauzioni per proteggere i suoi familiari. Con lui c’era il papà Giacinto e insieme stavano controllando il livello del rio che corre a pochi metri dall’abitazione. Volevano sistemare dei sacchi di sabbia a protezione dell’abitazione proprio in previsione della piena della notte. Era buio e il terreno fradicio della pioggia caduta insistentemente per tutto il pomeriggio. Walter è scivolato proprio mentre si trovava sull’argine: questione di pochi attimi ed è finito inghiottito dai gorghi marroni del torrente reso più impetuoso dal consistente volume d’acqua. Il papà ha subito chiamato i soccorsi ed è scattato il protocollo previsto in questi contesti: tra volontari del Soccorso alpino e colleghi di Walter ieri a Puos, nello slargo che si trova a pochi metri da uno degli ultimi ponti sul torrente prima del lago di santa Croce, c’era una cinquantina di uomini.