Circa 200 risparmiatori delle banche coinvolte dal salva-banche stanno manifestando a pochi metri dalla sede di Bankitalia. Gli obbligazionisti che hanno visto azzerare i loro risparmi nei quattro recenti salvataggi bancari, tra i quali quello della Banca Etruria, chiedono il rimborso integrale dei risparmi e le dimissioni del governatore Ignazio Visco per il mancato controllo. Il comitato delle vittime, affiancato da Adusbef e Federconsumatori, punta con forza il dito contro Via Nazionale, accusata di non aver vigilato adeguatamente nei confronti della «truffa» subita e chiede l'intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, quale garante della Costituzione, a tutela del risparmio. Il comitato intende anche rivolgersi anche a Papa Francesco. Intanto le associazioni dei consumatori hanno annunciato che presenteranno un'interrogazione parlamentare per fare luce su quella che definiscono «una gravissima vicenda».
Banche, protesta dei risparmiatori davanti alla sede di Bankitalia
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Martedì 22 Dicembre 2015, 11:06 - Ultimo aggiornamento: 23 Dicembre, 12:06
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