Ordine di cattura per l'orso che ha ferito il pensionato in Trentino. Potrà anche essere abbattuto

Ordine di cattura per l'orso che ha ferito il pensionato in Trentino. Potrà anche essere abbattuto
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Lunedì 24 Luglio 2017, 13:17 - Ultimo aggiornamento: 25 Luglio, 15:38

L'ordinanza annunciata è arrivata ed inizia la ricerca per la cattura dell' orso. Il Trentino, infatti, cerca ufficialmente l' orso che l'altro ieri ha ferito un uomo che passeggiava in un bosco col cane. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, l'ha firmata dopo l'episodio avvenuto sabato in località Predera, nel territorio di Terlago, Comune di Vallelaghi. Prevede un «intervento di monitoraggio, identificazione e rimozione di un orso pericoloso per l'incolumità e la sicurezza pubblica».

«L'ordinanza contingibile e urgente è - ricorda l'amministrazione provinciale - il principale strumento di cui l'amministrazione provinciale dispone per la gestione di eventi straordinari come quello di due giorni fa». Domani intanto si riunirà la Commissione dei 12 (Commissione paritetica Stato-Regione, ndr), per l'esame della norma di attuazione depositata dalla Provincia autonoma di Trento, «che, se approvata - spiega l'amministrazione provinciale - consentirebbe di gestire in via ordinaria, quindi in maniera diretta e più rapida, nel rispetto del quadro normativo nazionale ed europeo, tutto quanto concerne la presenza dell' orso in Trentino
».

Il mandato di trovare l'orso prevede che i forestali del Trentino, nel caso si trovassero in pericolo durante la cattura, possano ucciderlo. Emerge dall'ordinanza firmata stamani dal governatore, Ugo Rossi. Il presidente ordina infatti «al Servizio Foreste e Fauna tramite il personale del Corpo forestale trentino di procedere, nel più breve tempo possibile» a monitorare l'area, identificare l'esemplare e procedere a cattura per captivazione permanente o abbattimento.

Nell'ordinanza si legge inoltre che nel caso in cui durante le operazioni dovessero verificarsi atteggiamenti di aggressività tali da determinare ulteriore pericolo grave ed imminente per l'incolumità degli operatori del corpo forestale trentino o per le persone il personale è autorizzato all'abbattimento dell'orso. Il monitoraggio in questione viene disposto «al fine di assicurare la massima prevenzione possibile a tutela dell'incolumità e della sicurezza pubblica» si legge nell'ordinanza.

Quanto alla cattura o all'abbattimento, viene spiegato che «saranno disposte in relazione alle circostanze di tempo e luogo sussistenti al momento, avuto riguardo al fatto che la fattispecie comportamentale dell'animale integra il massimo livello della scala di pericolosità prevista dal Pacobace». Si tratterebbe cioè in questo caso di «un orso che attacca senza essere provocato». Copia dell'ordinanza è stata inviata al ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

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