«Una buona metà dell'edificio è stato spalmato dalla valanga in una avallata sottostante, l'altra metà era fatta di macerie con sopra la neve», ha aggiunto Luigi Piccirilli, del Soccorso Alpino abruzzese, di ritorno dalle operazioni in corso presso l'hotel. «Per noi è un caso molto difficile, anche perchè di solito siamo abituati a operare con la neve e non le macerie - ha aggiunto Piccirilli - La situazione è drammatica ma la speranza c'è sempre perchè anche in casi di valanghe per così dire normali ci sono stati dei salvataggi che potevano sembrare insperati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA