Napoli, si sveglia il tredicenne in coma per un selfie estremo

Napoli, si sveglia il tredicenne in coma per un selfie estremo
di Cristina Liguori
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Lunedì 27 Febbraio 2017, 17:46 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 17:10

Ha pianto, lacrime liberatorie venute fuori quando ha visto la mamma ed il papà. Sta bene il tredicenne inito in rianimazione per una tragica fatalità, per un gioco pericoloso fatto con il cugino di 10 anni. I medici del San Giuliano di Giugliano lo hanno tenuto in coma farmacologico per più di 24 ore, poi lentamente lo hanno riportato alla lucidità e  pochi minuti fa poi il risveglio. L'ospedale è stato preso d'assalto dai parenti che appena hanno ricevuto la notizia hanno tirato un sospiro di sollievo. 

Il ricovero sabato sera. Il ragazzino stava giocando con il cugino di 10 anni. L'idea era quello del selfie estremo, ovvero una foto shock da pubblicare su Facebook. Il 13enne pensa quindi di legarsi una cintura al collo e fingere un suicidio. Dopo qualche secondo però il panico. Il ragazzino non riesce a slacciarsi mentre il cugino pubblica la foto sul social. Quando si rende conto che qualcosa non va chiama la mamma che  a sua volta chiama i soccorsi. 

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