Napoli, rubavano Smart per vendere i pezzi: arrestati

Napoli, rubavano Smart per vendere i pezzi: arrestati
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Venerdì 16 Febbraio 2018, 20:32 - Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 17:31
Battevano il territorio su auto prese a noleggio sotto falso nome. I carabinieri della stazione di Capodimonte hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Napoli a carico di un 38enne un 39enne di pianura già noti alle forze dell'ordine. Nel corso di attività investigativa coordinata dalla Procura di Napoli i militari dell'arma hanno accertato che nel 2017, tra giugno e ottobre avevano preso a noleggio delle auto sotto falso nome (presentando documenti falsi), poi, a bordo delle vetture prese a noleggio, giravano sul territorio alla ricerca di auto da rubare, principalmente smart.

I carabinieri li hanno identificati a partire dalle foto che i 2 avevano apposto sui documenti falsi e hanno cominciato da subito a seguire i loro movimenti accertando il coinvolgimento nella commissione di tre furti, due a Capodimonte e uno a Salerno.
Dopo il furto delle vetture i due le parcheggiavano nei pressi delle loro abitazioni e aspettavano qualche giorno per verificare se le vetture avessero qualche sistema di localizzazione nascosto e qualcuno fosse in grado di rintracciarle. Se nessuno andava a cercarle le destinavano allo smontaggio e alla vendita dei pezzi sul mercato illegale dei ricambi o al cosiddetto «pezzotto». Gli arrestati sono stati tradotti nella casa circondariale di poggioreale
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