Di inestimabile valore economico oltre che artistico, le due tele erano anche state inserite dall'FBI. nella Top ten art crimes, speciale lista di opere d'arte ricercate in tutto il mondo. Dopo una prima cerimonia di riconsegna ufficiale alla presenza dell'ambasciatore olandese Joep Wijnands e una mostra di 20 giorni al Museo Capodimonte a Napoli, i dipinti saranno ora immediatamente esposti al Museo Van Gogh di Amsterdam e successivamente oggetto di restauro. «Un'operazione importantissima - commenta il Ministro di beni culturali e turismo, Dario Franceschini - che testimonia la competenza e la credibilità internazionale di cui gode il nostro paese».
Ma che racconta anche «come oggi le opere d'arte non siano più rubate solo da collezionisti, ma vengano usate come strumento di riciclaggio di denaro e addirittura come garanzia», con i due dipinti esibiti dal clan proprio per dimostrare ai cartelli sudamericani dei narcos quali tangibili certezze potessero arrivare a offrire nel traffico internazionale di droga.
Ma l'operazione è solo l'ultimo tassello di un anno di lavoro tutto in crescita per il Comando Generale della Guardia di Finanza, che ha «chiuso» il 2016 con 11.942 soggetti sottoposti ad accertamenti economico-patrimoniali (+5,1%) e sequestri e confische per 3,9 miliardi di euro (+8%). Cui si aggiungono 810 soggetti denunciati per trasferimento fraudolento di valori (+13,6%), di cui 68 tratti in arresto (+11,5%).
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