Germania, il movimento anti-Islam: «No a giocatori neri sulle barrette Kinder»

Germania, il movimento anti-Islam: «No a giocatori neri sulle barrette Kinder»
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Mercoledì 25 Maggio 2016, 16:13 - Ultimo aggiornamento: 28 Maggio, 14:16

Ai militanti di Pegida non è piaciuta l'idea dell'azienda Ferrero di impreziosire le confezioni dei cioccolatini Kinder con le immagini dei calciatori della nazionale tedesca da bambini, in occasione dei campionati europei di calcio. Il motivo è che nella selezione degli 11 calciatori scelti ci sono anche Jérome Boateng e Ilkay Guendogan, il primo di origine ghanese, il secondo turca, che secondo i militanti del movimento xenofobo e anti-islamico non rappresentano la vera anima nazionale tedesca. Su una pagina Facebook di Pegida del Land Baden-Wuerrtemberg, i militanti di Pegida hanno colto l'occasione per diffondere messaggi d'odio, stigmatizzando la scelta dell'azienda italiana e lanciando appelli al boicottaggio delle amate barrette al cioccolato.
 

 

«Mi fanno vomitare», «Non li compro più», «Povera Germania» sono alcuni dei commenti comparsi nei post, fino a un commento che vorrebbe essere ironico: «Sono forse foto segnaletiche di futuri terroristi?». Sulla pagina di Pegida, non viene neppure indicato il fatto che le due confezioni incriminate fanno parte di un'edizione speciale per gli Europei di calcio. La reazione di Ferrero non si è fatta attendere. «Ci distanziamo espressamente da ogni forma di odio razziale o discriminazione», ha scritto l'azienda sulla sua pagina Facebook dove aveva presentato l'edizione speciale dei cioccolatini Kinder, «e non le accettiamo né le tolleriamo neppure nella nostra comunità di Facebook».

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