Grosse Koalition: è la coalizione (uscente) fra i partiti principali, Unione (Cdu-Csu) e Spd. I numeri ci sono, col 33% del partito di Angela Merkel e il 20% dei Socialdemocratici la squadra avrebbe ancora la maggioranza. Merkel non l'ha affatto esclusa, ma è stato il leader dell'Spd Martin Schulz a farlo, annunciandosi subito all'opposizione. I socialdemocratici (che hanno governato con Merkel nel 2005 e nel 2013) attribuiscono alla forza della cancelliera lo smarrimento del loro partito. E una riedizione di questa squadra è molto mal vista dalla base.
Giamaica: di una coalizione fra Cdu-Csu, liberali e Verdi (che prenderebbe il nome dai colori della bandiera della Giamaica, gli stessi dei tre partiti) si parla molto da settimane a Berlino. Alla fine in questa squadra i partiti sarebbero quattro, se si conta anche la Csu bavarese, partito gemello della Cdu. Si tratterebbe di una costellazione abbastanza complicata, che dovrebbe far convivere gli ecologisti e i partiti più conservatori.
Un punto di scontro è ad esempio l'obiettivo dei Verdi di Cem Oezdemir e Catrin Goering-Eckardt di uscire dal motore a combustibile entro il 2025. Meta che Csu e Fdp non condividono, pur appoggiando gli obiettivi dell'accordo del clima di Parigi. Molti sono stati gli appelli a una squadra del genere in questi giorni. Un aspetto positivo di questa squadra è che se i socialdemocratici andassero davvero all'opposizione, Afd non ne risulterebbe la leader. Con i dati emersi dalle urne sono escluse invece tutte le altre possibili coalizioni, compresa la rosso-rosso-verde, cioè l'alleanza fra Spd, la sinistra della Linke e i Verdi.
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