Il nuovo video All'inizio del mese, in un video in cui veniva mostrata la decapitazione di un altro ostaggio britannico, David Haines, lo Stato islamico aveva minacciato di uccidere anche Henning. Il primo disperato appello della donna era stato diffuso il 21 settembre. «Ho un altro messaggio per lo Stato islamico - afferma la moglie dell'ostaggio in quest'ultimo messaggio - non abbiamo abbandonato Alan e continuiamo nel nostro tentativo di comunicare con voi. Non ho avuto contatti dall'Is che tiene Alan oltre ad un suo file audio in cui implora per la sua vita».
Il rapimento Henning, che ha due bambini, stava consegnando aiuti in Siria quando è stato rapito. Alcune persone, riferisce la moglie, sostengono che si trovasse nel posto sbagliato al momento sbagliato, mentre secondo lei «era nel posto giusto a fare la cosa giusta».
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