Strage di Istanbul, gli agenti Umut e Yasin hanno evitato altre vittime

Strage di Istanbul, gli agenti Umut e Yasin hanno evitato altre vittime
di Susanna Iacona Salafia
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Giovedì 30 Giugno 2016, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 19:22


ISTANBUL Una strage annunciata ma come tutte le altre sempre troppo tardi. Appena venti giorni fa un'informativa dei servizi segreti aveva avvertito le autorità che erano in corso i preparativi per degli attentati in alcune zone nevralgiche della città, tra cui appunto l'aeroporto internazionale Ataturk. Ieri il premier Yldirim ha spiegato che sebbene l'aeroporto sia protetto in tutti i suoi ingressi da metal detector (è stato necessario lo scontro a fuoco solo per poter entrare) ha anche ammesso che è necessario più che mai aumentare la sicurezza agli ingressi.

LA PRIMA VITTIMA
Proprio al metal detector è caduta la prima vittima di questo orrendo attentato. Per i media turchi è uno ehit ovvero martire il giovane ragazzo di 24 anni Umut Sakaroglu, che era di guardia al metal detector, insieme a gli altri colleghi, la sera della strage. Umut si è accorto per primo che c'era qualcosa che non andava in quel ragazzo in fila che indossava un giubbotto. Ha coraggiosamente ingaggiato la sparatoria ma è stato colpito in pieno dall'esplosione del primo kamikaze che ha poi consentito agli altri di varcare la barriera del metal detector e dirigersi all'interno. Ha fatto il giro del mondo invece il primo video dell'esplosione avvenuta all'interno dell'aeroporto, quando uno dei kamikaze si aggirava per la sala semivuota degli arrivi e sembrava inseguire un gruppo di passeggeri che fuggivano disperati. Come mostrano le immagini del video, la sua corsa è stata interrotta da un abile poliziotto, Yasin Durna, che gli ha sparato neutralizzandolo e buttandolo a terra. Yasin si è avvicinato ma, secondo quanto ha poi raccontato, la sua pistola era ormai scarica. Non ha fatto in tempo così a neutralizzare il terrorista ed evitare l'esplosione con la cintura che l'attentatore portava indosso. Molti si sono chiesti quale sia stata la fine di quel poliziotto, se fosse stato coinvolto nella violenta esplosione provocata dal kamikaze che lui aveva buttato a terra. E' ferito, molto grave, ma è vivo. Yasin per i media turchi è anche lui un eroe perché ha impedito che la strage potesse essere ancora più pesante.