L'Eliseo assegna un ruolo ufficiale a Brigitte Macron

Un documento spiega l'impegno della moglie del capo dello Stato
di Rachele Grandinetti
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Lunedì 21 Agosto 2017, 20:33

Detto, fatto: Emmanuel Macron ha dato un ruolo ufficiale alla dolce metà. Lo aveva preannunciato durante la campagna elettorale, sostenendo l'urgenza di istituzionalizzare la figura della Première Dame perché il suo non resti lo «status di congiunto del capo dello Stato». Era il 27 aprile quando, in corsa per la presidenza, Macron parlò di «ruolo pubblico contro l’ipocrisia francese», dichiarando durante l’intervista di Anne-Claire Coudray che «quando qualcuno viene eletto presidente, dà al suo lavoro i suoi giorni e le notti, la sua vita pubblica e quella privata. Ed è necessario che la persona che vive con chi viene eletto abbia un ruolo e si riconosca in questo ruolo». Brigitte Trogneux, coniugata Macron, non percepirà alcuno stipendio per l’attività svolta ma avrà un budget per il suo staff (a sua disposizione, poi, due consiglieri dell'ufficio della presidenza e una segreteria personale).
 

 


L’Eliseo ha pubblicato sul suo sito i particolari del nuovo incarico al femminile nel documento chiamato “Carta di trasparenza sul ruolo della consorte del capo dello Stato”: lotta ai cambiamenti climatici, violenza contro le donne e tutela dell’infanzia saranno i tre campi d’azione in cui madame Brigitte metterà le mani. Non solo. Perché la signora Macron farà rete con le altre First Lady internazionali impegnandosi nel volontariato rivolto all'istruzione, alla sanità, alla tutela dei minori e all'eguaglianza di genere. La carta di trasparenza risponde alle critiche di tutti quei francesi che avevano sollevato un polverone sul ruolo di Brigitte e ai 300mila che, su change.org, hanno firmato una petizione per impedire che le venisse conferito un ruolo in via ufficiale.

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