L'Onu rinnova i cinque seggi non permanenti. Italia in gioco, sfida Olanda e Svezia

A metà percorso degli europei di calcio, c'è un altro campionato che l'Italia dovrà affrontare, ma questo sarà a livello globale.  L'assemblea generale delle Nazioni Unite voterà domani per rinnovare cinque seggi non permanenti del Consiglio di sicurezza (ONU), per i prossimi due anni, 2017-2018. Domani è un giorno importante per l'Italia: a otto anni dal suo ultimo mandato, spera di aggiudicarsi nuovamente il posto nell'organo globale, ora ancora più debole specie dopo la Brexit. Nei prossimi due anni, il Consiglio si concentrerà su questioni delicate che toccano direttamente il nostro interesse nazionale, come Libia, Siria, crisi migratorie e Isis, ma anche cambiamento climatico. Chi sono i concorrenti? Il Belpaese dovrà sfidare sul campo Olanda e Svezia rappresentando al meglio l'Europa occidentale. In palio ci sono i 54 voti dell'Africa, ma anche i voti del Sudest asiatico e dei caraibi, su cui punta molto l'Olanda soprattutto per il suo passato coloniale. La Svezia, invece, punta sul voto del mondo arabo. I cinque paesi eletti sostituiranno Angola, Malesia, Nuova Zelanda, Spagna e Venezuela.  Appuntamento domani, 28 giugno, per il voto al Palazzo di Vetro.