Parigi, l'attentato sugli Champs Elysées durante l'ultimo appello tv dei candidati alle presidenziali

Marine Le Pen
2 Minuti di Lettura
Giovedì 20 Aprile 2017, 22:46 - Ultimo aggiornamento: 21 Aprile, 11:28
Il terrore si riappropria di Parigi mentre sulla tv francese gli 11 candidati alle elezioni presidenziali pronunciano il loro ultimo appello. Macron, Le Pen, Fillon, Melenchon e gli altri sette in corsa per l'Eliseo parlano alle telecamere di France 2 ignari di quanto sta accadendo sugli Champs Elysées: due poliziotti uccisi a colpi di kalashnikov, un assalitore «neutralizzato», il cuore della capitale che viene militarizzato, elicotteri in volo, cecchini sui tetti. Domenica la Francia voterà alle elezioni presidenziali e quello che sembra a tutti gli effetti un nuovo attentato terroristico rischia di trasformarsi in un grande spot per Marine Le Pen che ha incentrato tutta la campagna sulla lotta al terrorismo e la chiusura delle frontiere arrivando persino a sostenere che con lei al governo non ci sarebbero stati attentati.
 
 

I candidati hanno appreso la notizia al termine dei loro appelli tv e hanno espresso unanime solidarietà alle forze dell'ordine colpite nell'attacco.
Il socialista Benoit Hamon su twitter ha scritto: «I miei pensieri vanno al poliziotto ucciso e ai suoi colleghi feriti. Sostegno totale alle forze dell'ordine». Sempre su Twitter, Marine Le Pen, la candidata del Front National, parla di «emozione e solidarietà alle nostre forze dell'ordine, di nuovo prese di mira». «Solidarietà e un pensiero alle famiglie delle vittime» è stata espressa dall'indipendente Emmanuel Macron, mentre Francois Fillon, il candidato dei Republicains, ha reso «omaggio alle forze dell'ordine che danno la loro vita per proteggere le nostre».
© RIPRODUZIONE RISERVATA