Londra, si scatta un selfie sul luogo dell'attentato: sui social scatta l'indignazione

Londra, si scatta un selfie sul luogo dell'attentato: sui social scatta l'indignazione
di Federica Macagnone
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Giovedì 23 Marzo 2017, 19:34 - Ultimo aggiornamento: 24 Marzo, 01:22
Mentre tutto intorno era caos e sangue, tra morti e feriti, lamenti e dolore, lui pensava a scattarsi dei selfie con lo sfondo di Westminster e delle ambulanze che arrivavano e ripartivano. Come se tutto quello che lo circondava non fosse la realtà ma un videogioco, un film, una location per un set fotografico resa ancor più suggestiva dall'evento mediatico che si stava svolgendo. Era un perfetto alieno l'anonimo passante con gli occhiali da sole che, nei momenti successivi all'attentato, è stato ripreso in diretta tv dalla Bbc mentre si immortalava con un selfiestick, invece di dare aiuto, come se tutto quel dolore non lo riguardasse: un'immagine che molti hanno bollato come agghiacciante e disumana, in linea con l'attentato appena avvenuto.

«Questa foto rappresenta tutto ciò che c'è di sbagliato nell'umanità» ha scritto su Twitter un utente che ha postato quell'immagine, sintetizzando con le sue parole il senso della bufera mediatica scatenata su quell'uomo da un esercito di utenti infuriati che hanno bollato come "disgustoso" il suo comportamento. Ali Campbel, per esempio, ha scritto: «si scattano selfie davanti ai feriti di Westminster, a Londra, mi fanno realmente ribollire il sangue. AIUTATELI invece di fotografarli». E Sara Dunn: «Coloro che scattano selfie e foto ai feriti dovrebbero essere individuati e perseguiti. È assolutamente disgustoso. Infine Deanna, che ha postato: «Non riesco a capire che tipo di persona si possa essere quando si cominciano a scattare foto o selfie in circostanze come questa».
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