Svizzera, ebrei invitati a fare la doccia prima di tuffarsi in piscina: scoppia caso diplomatico per i cartelli in un hotel

Svizzera, ebrei invitati a fare la doccia prima di tuffarsi in piscina: scoppia caso diplomatico per i cartelli in un hotel
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Martedì 15 Agosto 2017, 17:57 - Ultimo aggiornamento: 17 Agosto, 09:07
Le scuse, tardive, e l'autoauccusa di “ingenuità” dello staff di un albergo non bastano a spegnare le scandalo dei cartelli appesi in un aparthotel ad Arosa, nel cantone dei Grigioni in Svizzera. Con un primo cartello, come riporta swissinfo.ch che a sua volta cita il Basler Zeitung, gli ospiti ebrei della struttura sono stati invitati a farsi la doccia prima di accedere alla piscina mentre con un altro cartello sempre ai turisti ebrei veniva chiesto di rispettare gli orari fissati dall'hotel per prelevare o riporre cibo Kasher in un frigorifero.

Com'era prevedibile, i cartelli sono stati postati dai clienti e ben presto è scoppiato un caso diplomatico con l'intervento del viceministro degli Esteri di Israele Tzipi Hotevely che ha chiesto al governo svizzero di condannare l'episodio che rappresenta "un atto antisemita della peggiore specie". Infine la rimozione dei cartelli e le scuse dello staff dell'aparthotel.
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