Usa, chiede l'aereo di Stato per il viaggio di nozze: bufera sul segretario del Tesoro Steven Mnuchin

L'ispettore del dipartimento ha aperto un'inchiesta sulla vicenda
di Rachele Grandinetti
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Venerdì 15 Settembre 2017, 15:26 - Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 15:22
Venticinquemila dollari l’ora: è questo il costo per un jet dell’aeronautica americana, decisamente più impegnativa come spesa rispetto ad un normale aereo di linea. Eppure, Steven Mnuchin, Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, non ha avuto remore lo scorso anno nell'avanzare richiesta per utilizzare un aereo del governo e volare in luna di miele. La notizia diffusa ieri dalla Abc News trova conferma nelle parole di un portavoce del dipartimento del Tesoro.

Mnuchin e consorte, l’attrice inglese Louise Linton, hanno detto «sì» a fine giugno 2016 (al ricevimento anche il presidente Trump e la First Lady), scelto l’Europa per il viaggio di nozze e un volo di Stato per raggiungere la meta. Un capriccio? Il segretario ha addotto come motivazione la necessità di spostarsi su un mezzo che consentisse, in caso di bisogno, un contatto diretto con Washington. Tuttavia, gli addetti ai lavori riuscirono a trovare alternative meno dispendiose e garantire comunque il filo diretto con la White House.

The Guardian riporta le dichiarazioni del portavoce di dipartimento: «Il segretario Mnuchin è un membro del Consiglio per la sicurezza nazionale ed è responsabile del TFI (Office of Terrorism and Financial Intelligence). Deve assolutamente avere accesso a comunicazioni sicure ed è nostra abitudine considerare tutte le opzioni disponibili per rendergliele utilizzabili durante i suoi viaggi». Ma l’ispettore generale ha aperto un’inchiesta per far luce sul fatto considerando che Mnuchin è stato già protagonista di un simile episodio quando lo scorso 21 agosto è volato a Fort Knox insieme alla moglie accendendo non poche polemiche. 
 
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