Allo stato, il movimento forzista risulta diviso in tre tronconi: asse del Nord, ala romana e fronte sudista, da cui partono varie diramazioni. Qualcuno preferisce parlare di vecchia guardia, il nuovo e la “terra di mezzo”. Ma la sostanza non cambia.
Finita l'era del Patto del Nazareno e dopo l’addio di fittiani e i verdiniani, la geografia politica interna di Forza Italia appare sempre frastagliata con tante correnti in competizione tra loro. Prima dell'operazione al cuore Berlusconi aveva deciso di ritornare in campo per occuparsi in prima persona del partito anche in vista delle amministrative e serrare i ranghi. Ora che la sua riabilitazione durerà qualche mese, almeno fino a settembre, si pone il problema di chi terrà a bada le varie anime, dettando la linea politica in Parlamento e non solo.
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