Ileana Argentin: «Serve l'assistente sessuale per i disabili: non devono intervenire le madri»

Ileana Argentin: «Serve l'assistente sessuale per i disabili: non devono intervenire le madri»
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Lunedì 27 Marzo 2017, 13:23 - Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 08:36
«Un assistente sessuale per i disabili»: è la proposta fatta da Ileana Argentin, deputata del Partito Democratico, ex delegata del comune di Roma ai tempi del sindaco Veltroni, intervistata da Radio Cusano Campus, l'emittente dell'Università degli Studi Niccolò Cusano, nel corso del format ECG, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio

«La sessualità per i disabili è completamente negata, noi siamo sempre i ragazzi, la gente non ci considera né uomini nè donne. Ho fatto una proposta di legge su questo argomento - afferma la Argentin -  Secondo me la sessualità è un diritto di tutti e va vissuta con la diversità di ognuno di noi, che può essere di ogni tipo e aperta a qualsiasi tipo di scelta. Ritengo che per una persona che ha delle difficoltà fisiche, se ha esigenze per essere accompagnato, oppure per conoscere il proprio corpo lì dove non è possibile interagire, io credo che un operatore sessuale abbia un ruolo fondamentale».

E prosegue:
«Ancora oggi, e lo dico con fatica ogni volta, a trovare madri di 80 anni costrette alla masturbazione dei propri figli perché non c'è una sostituzione.
E' una violenza insostenibile verso queste madri e questi padri. Un assistente sessuale potrebbe cambiare la vita di molte famiglie e di molti ragazzi, sarebbe doveroso non nascondersi dietro a un dito ed affrontare anche questo argomento. Parlare di barriere architettoniche è facilissimo, basta eliminare un gradino e tagliare un nastro, ma diverso è lasciare sole queste famiglie. Ho scritto una proposta di legge che ad oggi non è stata mai calendarizzata
».
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