Brunetta attacca Renzi: «Rosatellum, Fi ha votato la legge, non la fiducia»

Brunetta attacca Renzi: «Rosatellum, Fi ha votato la legge, non la fiducia»
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Domenica 22 Ottobre 2017, 14:07 - Ultimo aggiornamento: 23 Ottobre, 08:55
«All'amico Renzi dico, meglio mancato premio Nobel che uno che non ha mai lavorato in vita sua come lui, e che si è fatto assumere dal padre per avere la contribuzione da dirigente una volta eletto alla provincia di Firenze». Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, a l'Intervista di Maria Latella su SkyTg24. «Sono onorato di aver fatto il professore universitario, di aver vinto una cattedra, di essere professore per quarant'anni e di avere anche aspirato al premio Nobel, non avendolo vinto, piuttosto che uno come lui che non ha mai lavorato in vita sua, e i risultati si vedono».

«La Boschi è in enorme conflitto di interessi perchè ha il padre oggetto di indagini e di mozioni sfiducia» ha detto ancora Brunetta a proposito di Bankitalia. «Che la mozione su Visco sia stata voluta dalla Boschi perché Banca d'Italia ha commissariato banca Etruria non so se sia vero, ma è verosimile -ha spiegato il capogruppo di Forza Italia alla Camera - Ma la Boschi, che pare abbia scritto la mozione, è in un enorme conflitto di interessi. Se fosse successo a noi ci sarebbero stati i caschi blu».

Sul Rosatellum «noi non abbiamo votato la fiducia ma abbiamo votato la legge.
Credo che un atteggiamento simile, sulla base del regolamento, sarà tenuto dal partito anche al Senato. Renzi mi attacca, vuole che votiamo noi contro la legge Senato? Ha perso la trebisonda il ragazzo».
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