Rifiuti a Roma, Renzi: «Pronti a dare una mano a Raggi»

Rifiuti a Roma, Renzi: «Pronti a dare una mano a Raggi»
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Lunedì 8 Gennaio 2018, 11:39 - Ultimo aggiornamento: 13:50
«Per favore, sui rifiuti non si scherza. I nostri amministratori non fanno polemiche di parte. Siamo pronti a dare una mano alla Città di Roma. Perché per noi i cittadini vengono prima dei compagni di partito. E allora fatela finita con queste polemiche e ripulite la Capitale. Noi vi diamo una mano, se la volete. Noi ci siamo». Lo scrive su Facebook il segretario del Pd Matteo Renzi, spiegando che il Campidoglio ha rifiutato prima la disponibilità dell'Emilia Romagna poi dell'Abruzzo, due Regioni a guida Pd.

«La città di Roma ha un problema con i rifiuti. La società che se ne occupa ha chiesto una mano all' Emilia Romagna che ha dato il via libera tramite il Presidente Bonaccini. Prima di iniziare a trasferire i rifiuti in Emilia Romagna, la città di Roma ha cambiato idea. I giornali scrivono che da Milano (forse un'azienda privata? Forse una società di sondaggi? Forse un piccione viaggiatore?) qualcuno ha suggerito alla sindaca di non farsi aiutare da un amministratore del PD come Bonaccini. Allora la città di Roma ha chiesto una mano alla Regione Abruzzo che ha dato il via libera tramite il Presidente D'Alfonso. Temo che nelle ultime ore si siano accorti che anche D'Alfonso è iscritto al PD. E quindi si è bloccata anche questa soluzione», racconta Matteo Renzi in un lungo post su Facebook. «Nel frattempo - prosegue - a Roma i cassonetti sono pieni. Secondo me adesso diranno che la colpa è del PD. Perché la colpa è del fatto che Bonaccini e D'Alfonso sono iscritti al PD. Se solo si fossero iscritti al Blog, anziché al PD, oggi Roma sarebbe linda e pulita. Scherzi a parte: per favore, sui rifiuti non si scherza», afferma.

Non si è fatta attendere la risposta dell'assessore all'Ambiente di Roma, Pinuccia Montanari: sul fronte dei rifiuti «noi a differenza di Renzi e del Pd non facciamo campagna elettorale ma pensiamo all'interesse delle persone - scrive Montanari su Facebook - C'è il sospetto che qualcuno voglia speculare, politicamente ed economicamente, sulle spalle dei cittadini e proponga tariffe fuori mercato».


Intanto la capigruppo del Pd capitolino, Michela Di Biase, ha scritto in una nota: «Ho presentato questa mattina in sede di conferenza dei capigruppo la richiesta di Consiglio straordinario sull'emergenza rifiuti a Roma. Ho ottenuto la programmazione di una seduta urgente per giovedì 11 gennaio. Dopo l’importante lavoro svolto dal Presidente Zingaretti e dal presidente Bonaccini in seguito alla richiesta presentata dall’AMA assistiamo attoniti ad un ripensamento del Sindaco Raggi che fa gli interessi del suo partito invece dell’interesse dei romani. La situazione dell’immondizia a Roma è sempre più critica. Il Sindaco venga in Aula a riferire su quali provvedimenti intende adottare per gestire l'emergenza».
 
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