Scuola: vaccini, mense e stangata sui libri, ecco tutti i nodi

Scuola: vaccini, mense e stangata sui libri, ecco tutti i nodi
di Lorena Loiacono
2 Minuti di Lettura
Sabato 9 Settembre 2017, 07:56
L'inizio del nuovo anno scolastico porta con sé alcuni problemi mai risolti nelle scuole italiane (mense, caro libri e carenza dei docenti) e una sostanziale novità: le vaccinazioni obbligatorie. I genitori degli studenti hanno tempo fino a lunedì per consegnare la documentazione che attesti l'avvenuta vaccinazione o l'immunizzazione dei propri figli. In alternativa potranno presentare un'autocertificazione che testimoni la prenotazione effettuata presso la Asl di competenza. In via di risoluzione, per quanto parziale, anche la carenza di docenti. Se è vero che le oltre 50.000 assunzioni annunciate dovrebbero tamponare il problema, non tutti i neo assunti potranno occupare cattedre di competenza. Infatti per la metà dei posti vacanti si dovrà attingere alle graduatorie ad esaurimento che, in alcune classi di insegnamento, non hanno precari da assumere. È il caso di matematica e scienze oltre che del sostegno. A non far sorridere i genitori c'è anche la situazione delle nostre mense scolastiche. L'ultimo rapporto di Save the Children testimonia come quasi la metà degli studenti italiani non abbia accesso alla refezione. Un dato particolarmente grave nelle regioni del Sud: in Sicilia i beneficiari del servizio sono circa il 20 per cento degli alunni. Con il ritorno tra i banchi tornano anche le spese per libri, diari e tutto il corredo scolastico. La spesa più significativa riguarda i libri di testo e i dizionari che, nonostante una piccola diminuzione nei prezzi rispetto allo scorso anno, costeranno fino a 462 euro per gli studenti delle medie e circa 700 per quelli delle superiori.