sentito parecchie volte di parroci che non battezzavano i figli delle ragazze madri, perché non erano nati nel matrimonio canonico. Chiudevano la porta, scandalizzavano il popolo di Dio, perché? Perché il cuore di questi parroci aveva perso la chiave della conoscenza». La predica è poi continuata con degli esempi recentissimi.
«Senza andare tanto lontano nel tempo e nello spazio, tre mesi fa, in un paese, in una città, una mamma voleva battezzare il figlio appena nato, ma lei era sposata civilmente con un divorziato. Il parroco ha detto: ’Sì, sì. Battezzo il bambino. Ma tuo marito è divorziato. Rimanga fuori, non può essere presente alla cerimonia’. Questo succede oggi».
Secondo Papa Bergoglio si tratta di atteggiamenti che ricordano quelli dei «farisei, i dottori della legge». Insomma esempi piuttosto numerosi. Tanto che «anche oggi ce ne sono tanti. Per questo è necessario pregare per noi
pastori. Pregare, perché non perdiamo la chiave della conoscenza e non chiudiamo la porta a noi e alla gente che vuole entrare».
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