Via libera del Papa per l'ambasciatrice scelta da Trump, la terza moglie di Gingrich

Città del Vaticano  - Papa Bergoglio ha sciolto le riserve. Semaforo verde per Callista Gingrich. E così la Casa Bianca ha di conseguenza potuto annunciare che il Presidente Donald Trump ha nominato ufficialmente la moglie dello Speaker della Camera, Newt Gingrich, quale nuova ambasciatrice americana presso la Santa Sede. Una scelta che nei giorni scorsi aveva fatto parecchio discutere tanti cattolici statunitensi, visto che la bionda Callista è la terza moglie di Newt. Divorzi a parte, pare che a lei si debba la conversione al cattolicesimo del marito.

Al momento Callista è l'amministratrice dell'azienda di produzione cinematografica di famiglia e da sempre è impegnata a difendere i valori della famiglia tradizionale. Con questa nomina si archivia un potenziale caso diplomatico. In passato il Vaticano aveva rifiutato il gradimento ad ambasciatori divorziati. In questo caso  Papa Bergoglio ha derogato alla regola, forse per non inasprire o creare tensioni in vista del prossimo incontro con il presidente Trump previsto per il 24 maggio nel Palazzo Apostolico.