Rieti, tifosi colpiscono con forza porta
spogliatoio arbitro che chiama
le forze dell'ordine: società multata.
Giudice sportivo: i 37 squalificati

Rieti, tifosi colpiscono con forza porta spogliatoio arbitro che chiama le forze dell'ordine: società multata. Giudice sportivo: i 37 squalificati
di Michel Saburri
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Giovedì 18 Gennaio 2018, 17:06
RIETI - Queste le decisioni del giudice sportivo in merito alle gare di Prima, Seconda e Terza categoria disputatesi lo scorso weekend.

PRIMA CATEGORIA
Due giornate a Giampaolo Micaloni (dirigente Capradosso) “per essere indebitamente entrato sul terreno di gioco spintonando un calciatore della squadra avversaria”, Giacomo Spurio (Selci), una gara a Mattia Scardaoni (Alba Sant’Elia), Matteo Rossi (Grotti), Adbul Cheick Adenihi e Davide Conti (Ginestra), Raffele Petitta (Velinia).

SECONDA CATEGORIA
Due gare a Fabio Francescangeli (Atletico Sabina), una gara a Romeo Bucci (allenatore Amatrice) “per proteste nei confronti dell'arbitro”, Manuel Severoni e Lucio Rinaldi (Pro Calcio Cittaducale), Daniele Frascetti (Quintilianum), Alessio Bianchetti (Poggio San Lorenzo), Lorenzo Manni e Daniele Vitale (Amatrice), Simone Onofri, Valerio Barbato e Ferdinando Dissay (Santa Susanna), Jacopo Patachiola (Piazza Tevere), Marco Fioravanti (Rufinese), Gabriele Moiani (Atletico Sabina), Emanuele Splendori (Atletico Canneto), Mattia Casciani (Monte San Giovanni).

TERZA CATEGORIA
Multa di 100 euro a Torri in Sabina “perchè, propri sostenitori, durante tutta la durata della gara, si rivolgeva all'arbitro con frasi offensive e minacciose ogni qualvolta questi prendeva decisioni avverse alla propria squadra. Durante l'intervallo il direttore di gara constatava che i cancelli d'ingresso agli spogliatoi erano rimasti aperti,invitava pertanto al dirigente, Tocci Paolo, a provvedere alla chiusura degli stessi. A fine gara, approfittando dei cancelli che erano nuovamente aperti nonostante l'invito precedente dell'arbitro, alcuni dei suddetti tifosi entravano nella zona antistante gli spogliatoi ma, nonostante ciò, l'arbitro raggiungeva senza problemi lo spogliatoio a lui riservato.I tifosi colpivano con forti colpi la porta dello spogliatoio, urlando minacce ed offese nei confronti dell'arbitro che, per salvaguardare la propria incolumità, chiamava le Forze dell'Ordine che lo accompagnavano alla propria autovettura senza alcun problema”,
50 euro all’Atletico Cantalice “perchè propri sostenitori, per tutta la durata della gara, rivolgevano all’arbitro frasi gravemente offensive. Alcuni dei suddetti tifosi, in occasione di un parapiglia tra giocatori, incitavano gli stessi ad un comportamento violento”. Squalifica fino al 9 febbraio a Roberto Cattivera (assistente arbitro Atletico Torano) “allontanato perchè entrava arbitrariamente sul terreno di gioco e rivolgeva all'arbitro frasi blasfeme; invitato a lasciare il terreno di gioco minacciava il direttore di gara agitando la bandierina”, fino al 26 gennaio a Remo Amanzi (dirigente Atletico Torano) “perchè, a fine gara, si avvicinava all'arbitro contestandone l'operato”, Stefano Martellucci (dirigente Micioccoli) “allontanato per proteste nei confronti dell'arbitro”, a Raffaele Pitoni (assistente arbitro Micioccoli) “allontanato per proteste nei confronti dell'arbitro”, due turni a Dario Serena (allenatore Torri in Sabina) “perchè, a fine gara,con fare minaccioso ed intimidatorio,rivolgeva all'arbitro espressioni offensive”, Gabriele Munzi (Torri in Sabina) “perchè, a fine gara, rivolgeva all'arbitro frasi offensive”, Riccardo Di Battista (Atletico Cantalice), Gianmaria Eleuteri (Micioccoli), Paolo Bertoldi (Atletico Torano), un turno a Roberto Attorre (allenatore Micioccoli) “allontanato per proteste nei confronti dell'arbitro”, Matteo Dante (Atletico Cantalice), Davide Carducci (Atletico Torano), Patrizio Vittori (Borgo Quinzio), Toni Oniya (Ponzano Romano). 
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