Rieti, lavori allo stadio: partita
tra Ascoli e Entella sempre
più probabile allo Scopigno

RIETI - E' finita quasi a ora di cena la riunione in prefettura ad Ascoli per sancire l’agibilità del Del Duca e trovare eventuali soluzioni (in pole lo stadio di Rieti) per le partite dell’Ascoli, club che milita in Serie B. A quanto emerso, partiranno subito i lavori sulla copertura della tribuna dello stadio marchigiano: essa verrà rimossa per consentire l’agibilità non solo degli spalti ma anche dei sottostanti spogliatoi. La copertura verrà sostituita con una struttura mobile e le operazioni verranno fatte più rapidamente possibile. Tuttavia, sembra difficile che i lavori si completino prima del 6 dicembre, data prevista per il recupero di Ascoli-Entella, valida per la tredicesima giornata del campionato di B.

RIETI SI PREPARA PER ASCOLI-ENTELLA
Per questo motivo Rieti si prepara ad accogliere la sfida in programma di martedì, due giorni dopo il big match di Serie D, Rieti-Albalonga e cinque giorni prima dell’altra sfida casalinga del Rieti (in mezzo c’è il turno infrasettimanale a Muravera, l’8 dicembre), Rieti-Latte Dolce. Lo stadio di Rieti, con una capienza totale di 10mila spettatori, è tuttavia omologato per poco meno di 5000 in gare ufficiali: questo perché la recinzione è a norma solo per metà, grazie ai lavori fatti lo scorso anno dalla Lupa Castelli Romani. Ieri c’è stata la visita degli emissari della Lega di Serie B e i rappresentanti della squadra bianconera, che dunque si avvia a prendere casa a Rieti per il solo recupero con l’Entella. Scongiurata – per la gioia dei tifosi ascolani, ci sono oltre tremila abbonati – una migrazione sine die del Picchio a Rieti.

DI FAZIO: “DISPONIBILI AD ACCOGLIERE L’ASCOLI”
L’ufficialità di Ascoli-Entella a Rieti arriverà nei prossimi giorni, ma l’assessore Di Fazio ha confermato la piena disponibilità del Comune e della città ad ospitare l’Ascoli: “So che c’è questa possibilità – ha dichiarato l’assessore ad Ascolinews – da parte nostra c’è la massima disponibilità ad ospitare l’Ascoli, nella speranza che non si debba giungere a questa soluzione. In ogni caso siamo disponibili, il terremoto ha colpito sia noi che voi, quindi è impossibile non essere solidali in queste situazioni. Chiaramente ogni decisione dovrà essere presa dagli organi competenti, ma per noi non ci sono problemi”.