Antrodoco, settimo cane avvelenato
task force già in azione

Antrodoco, settimo cane avvelenato task force già in azione
di Monia Angelucci
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Martedì 29 Luglio 2014, 10:55 - Ultimo aggiornamento: 13:58
ANTRODOCO - Le misure erano state prese tutte, con la tempestivit e l'attenzione che il caso richiedeva. Ma quella mano criminale, che nei giorni scorsi ha dato la morte a sei cani, ha colpito ancora ad Antrodoco. Un altro boccone avvelenato, un altro cane ucciso ad allungare la scia di crudeltà che qualcuno, ancora senza volto nè nome, sta seminando in paese.



L'ultima vittima, domenica scorsa: un cagnolino che stava passeggiando, con la sua proprietaria, in villeggiatura in paese, nei pressi di piazza del Popolo. Zona tra quelle passate al setaccio nei giorni scorsi dalla Forestale, con l'ausilio delle unità cinofile antiveleno. Il «vigliacco», probabilmente, ha atteso la loro uscita di scena per agire di nuovo. Forse ancora un'esca, confezionata con un veleno potente, si sospetta con stricnina, visto che il povero animale è spirato in poco tempo.



«Purtroppo registriamo il perdurare di atti inqualificabili da parte di un criminale - ha commentato, a caldo, il sindaco Sandro Grassi, intervenuto subito sul posto, attivando l'intervento degli organi preposti - che sta dando la morte a povere bestiole, mette a rischio la sicurezza pubblica e rovina anche l'immagine della comunità di Antrodoco, indignata per quello che sta accadendo». Grassi ha preteso che fossero fatti accertamenti sul cane, posto quindi sotto sequestro e affidato al personale veterinario per l'autopsia.



«Attendiamo l'esito dell'esame che, identificando il veleno utilizzato, potrebbe aiutare a capire - aggiunge Grassi - anche come e dove è stato reperito».

Intanto, ieri mattina, il sindaco ha riunito un tavolo per fare il punto della situazione e pianificare le iniziative da intraprendere, al quale hanno preso parte i comandanti di carabinieri, Forestale e Polizia municipale e la Protezione civile.



«Intensificheremo i controlli, con il coordinamento della Protezione civile, e la pulizia dell'area dove sono stati gettati i bocconi (via Cutilia, via Amiterno, via delle Scuole e relative traverse, piazza del Popolo). Se necessario, chiederò anche al prefetto di convocare il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica».



Le indagini vanno avanti, così come i monitoraggi: ieri, di nuovo in azione la Forestale con le unità cinofile antiveleno, ma nulla è stato trovato. Il sindaco, dopo aver predisposto un avviso per i cittadini e un'informativa per la Asl, rivolge un appello: «Invito chiunque abbia elementi o informazioni sul caso a contattare le forze dell'ordine o il sottoscritto, contando sulla massima riservatezza».
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