La richiesta di procedere con la verifica delle schede valide è arrivata dal legale del sindaco Antonio Cicchetti, l'avvocato Ermanno Mancini; i legali di Petrangeli, Andrea Manzi e Paolo Caruso non si sono opposti. Quello che è in corso in Prefettura è uno spoglio a tutti gli effetti, e andrà avanti sine die.
Resta il vulnus, clamoroso, delle schede bianche distrutte: sul punto, i legali di Petrangeli hanno avanzato formale richiesta di informazioni, per risalire alla data e alle modalità di smaltimento e per verificare se ci sia la possibilità di recuperare il materiale ove non fosse stato ancora avviato a discarica. Ma con le buste uscite probabilmente da settimane dal Tribunale e affidate all'Asm per lo smaltimento c'è da chiedersi che garanzie ci sarebbero sulla loro integrità.
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