L'INGRESSO
Giovedì scorso alcuni docenti sono riusciti, infatti, ad entrare nell'edificio, appurando che (come testimoniano le foto) le aule era ridotte in condizioni pietose con arredi a soqquadro e sporcizia. Da qui la volontà dei docenti di mettere nero su bianco il proprio dissenso. «Con la presente comunicazione pubblicata sul sito istituzionale - si legge nella nota firmata dal corpo insegnante - i docenti dell'istituto Aldo Moro intendono manifestare il proprio dissenso rispetto alle forme di protesta adottate dagli studenti in questi giorni, in quanto palesemente lesive del diritto allo studio. Pur ravvisando l'esistenza di alcune criticità, i docenti ritengono che si possa ricorrere ad iniziative alternative e condivise che non pregiudichino il regolare svolgimento delle attività didattiche.
LA RICHIESTA
Al comunicato i professori hanno fatto seguire un esplicito aut aut: qualora ieri non fosse rientrata l'occupazione la scuola avrebbe proceduto per le vie legali. Così, già da ieri mattina una piccola parte di studenti è potuta rientrare sui banchi di scuola e svolgere regolarmente le lezioni. Gli organizzatori dell'occupazione ieri mattina invece sono stati impegnati insieme ad altri studenti a ripulire tutte le aule così da poter riconsegnarle in condizioni decenti. Il termine ultimo per lasciare l'edificio è stato fissato alle ore 14. Gli occupanti lo hanno rispettato e già nella serata di ieri si sono potuti tenere i corsi serali. Tornata alla normalità la situazione, non rimane che attendere che la Provincia effettui i lavori di sistemazione dei locali della parrocchia Santa Croce di Passo Corese. Qui dovrebbero essere trasferite le classi che al momento sono senza aula. Si attende anche l'avvio dei lavori di sistemazione del tetto dell'istituto che sarebbero dovuti iniziare anche quelli, come le opere nei locali della parrocchia, questa settimana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA