RIETI - «Servizio civico senza
copertura finanziaria: e' presa in giro»

Comune
di Alessandra Lancia
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Domenica 20 Agosto 2017, 07:35 - Ultimo aggiornamento: 13:07
RIETI - Servizio civico sempre «scivolosissimo» per il Comune di Rieti: al problema di comunicazione (del bando per raccogliere adesioni si è saputo solo a scadenza, il 16 di agosto, con la notizia della proroga al 31 agosto) si aggiunge ora il problema delle coperture finanziarie. Parliamo di un impegno lavorativo per un massimo di tre mesi che il Comune affida a persone in stato di necessità per 350 euro al mese, più la copertura assicurativa. Una riedizione molto rivista (e molto corretta) delle vecchie, controverse borse lavoro: uno strumento regolamentato dalla passata amministrazione ma mai ripristinato. L'ex sindaco Simone Petrangeli, insieme ai consiglieri Emanuela Pariboni e Carlo Ubertini salva infatti il Servizio civico ma parla di «ennesima presa in giro dell'amministrazione Cicchetti: in bilancio non c'è alcuna copertura finanziaria, dunque il Servizio civico non potrà partire».
Vero, somme stanziate non ce ne sono, conferma indirettamente il sindaco Cicchetti: «Al momento non abbiamo necessità di personale, quando ce l'avremo apposteremo in bilancio le somme necessarie. Quello che serviva era creare un albo di persone in stato di bisogno certificato a cui attingere in caso di necessità. Vale per il Comune e vale soprattutto per l'Asm, che ha fatto molte assunzioni stagionali per la raccolta differenziata. Le prossime, invece di farle attraverso un'agenzia di lavoro interinale di Terni, potrà farle attingendo all'albo del Servizio civico». Sul Servizio civico arrivano però anche contestazioni nel merito, e dall'ex assessore Stefania Mariantoni: «Parliamo di uno strumento per il contrasto alla povertà, alternativo al puro assistenzialismo premette Noi lo regolammo ma non l'abbiamo riproposto perché ampiamente superato da strumenti nazionali come il Sia (il Sostegno all'inclusione attiva) e il Rei (Reddito di inclusione) che sarà operativo dal prossimo gennaio. Con il lancio di questo bando mi chiedo come si integri il Sia col Servizio civico, e come si integri con i servizi del consorzio sociale. Quanto alle coperture, fondi in bilancio non ce ne sono. E anche qui mi chiedo come si stiano investendo i fondi per il contrasto alla povertà destinati ai 25 Comuni del distretto». Domanda retorica.
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