Arresti in Campidoglio, gli affari di Marra: ecco l'attico dello scandalo

Arresti in Campidoglio, gli affari di Marra: ecco l'attico dello scandalo
di Camilla Mozzetti
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Sabato 17 Dicembre 2016, 08:41 - Ultimo aggiornamento: 16:39

L'ultimo in ordine di acquisto è l'appartamento ex Enasarco in via dei Prati Fiscali (nella foto a destra) dal quale ieri mattina Raffaele Marra è stato prelevato dai Carabinieri e trasferito nel carcere di Regina Coeli con l'accusa di corruzione. Il tappetino di fronte alla porta al piano terra della scala C è leggermente spostato come se qualcuno ci fosse passato sopra di corsa. Dietro la porta in legno, si aprono otto vani per una superficie complessiva di 152mq cui si aggiungono i 26mq del box auto acquistati nel 2013 per un importo di 367.850,72 euro. La stessa cifra, che con uno sconto di circa il 40% sul reale valore dell'immobile, secondo il capo d'imputazione notificato a Marra, pare sia stata coperta con due diversi assegni dal costruttore e immobiliarista Sergio Scarpellini. Anche lui finito agli arresti con l'accusa di corruzione.

 

A firmare l'atto di compravendita, ai tempi, fu la moglie di Marra, Chiara Perico, che già dal 2009 aveva spostato lì la residenza per ottenere il diritto di prelazione, ma che da più di due anni vive con i tre figli a Malta. Questo appartamento il responsabile del Dipartimento Personale del Campidoglio lo occupava da solo. Pochi tra i condomini lo conoscono. Persino Elena, la portiera, ha difficoltà a ricordare le volte in cui ci ha parlato. «Chiedeva sempre e solo la posta, usciva prestissimo, la moglie la ricordo vagamente, ho iniziato a lavorare qui circa tre anni fa, poi non l'ho più vista». Ma non è questo l'unico immobile acquistato da Raffaele Marra a prezzi tutt'altro che onerosi. Cambiando diametralmente quartiere e arrivando al Torrino, a pochi metri dal parco dell'Acqua Acetosa, Marra acquistò nel 2009 dalla società Progetto 90 di Sergio Scarpellini un attico nel residence extra-lusso che il costruttore stava completando. Cinque palazzi che si affacciano si via Giorgio Vigolo (angolo via Alberto Moravia) dotati di tutti i confort: dalla piscina alla guardiania. Tra i tanti appartamenti di ampia metratura Marra punta gli occhi su un sontuoso attico di 168mq. I prezzi, gioco forza, sono da capogiro: appartamenti analoghi vengono venduti a più di un milione di euro. Marra è tra i pochi - anzi l'unico - a fare l'affare, pagando in diverse tranche appena 728mila euro. Casualità o stranezza: la casa non distante e decisamente più modesta in cui Marra viveva, viene acquistata proprio da Scarpellini per circa 400mila euro. Sul citofono oggi compare solo una stringa bianca. «Sì certo, Marra, abitava qui ma poi non l'abbiamo più visto da almeno quattro anni», confida il portiere. «L'appartamento penso sia stato rivenduto o comunque non ci abita nessuno al momento».