«Era già iniziato con l'amministrazione del commissariamento, un ciclo positivo, tanto è vero che usciremo a 2016 con un bilancio pressoché in pareggio». Lo ha detto l'assessore alle partecipate di Roma Massimo Colomban (precisando che «sono dati previsionali da prendere ancora con le pinze») intervenendo all'iniziativa di Sinistra per Roma, «Aziende Pubbliche Partecipate Bene Comune Inalienabile», presso Sala del Carroccio in Campidoglio.

«Significa che dal prossimo anno - ha continuato l'assessore - tutta l'efficienza che miglioreremo, avremo delle risorse in più, in parte saranno dati in premialità, coinvolgendo i lavoratori, in parte per cambiare i mezzi. Con queste migliorie ci metteremo 5 anni a sostituire i bus mancanti, ci metteremo 4o5 anni a sostituire i mezzi mancanti anche su Ama. Quindi - ha aggiunto - stiamo dialogando con il governo e con il ministero delle finanze per vedere tutti gli spazi possibili, per avere delle risorse e cambiare i bus non in 5 anni ma probabilmente in 1 o 2 anni».

«Perché Roma è 'scassata' così? Perché ha 7 volte l'estensione di Milano.

Quindi ci sono più strade, tanto che le strade sono 8600km, 5 volte l'estensione di Milano. Se andiamo a vedere le risorse pro capite degli ultimi 5 anni, abbiamo comparato con Milano Roma: Milano ha 3700 euro per abitante, Roma ne ha 1890, esattamente la metà. Voi pensate che noi riusciremo con metà risorse pro capite di Milano, a pulire e a mantenere le strade? Possiamo pretendere che le società di servizio arrivino allo standard di Milano con queste risorse? No, è impossibile. È matematicamente impossibile. Ad esempio, i rifiuti in Roma sono il 30% in più non solo rispetto a Milano, ma anche rispetto a Bologna, Torino... parliamo di Kg procapite», ha aggiunto Colomban.