Roma, la Romeo porta il sindaco Raggi in tribunale: «Diffamati sulla gestione del patrimonio»

Roma, la Romeo porta il sindaco Raggi in tribunale: «Diffamati sulla gestione del patrimonio»
di Simone Canettieri
1 Minuto di Lettura
Sabato 7 Ottobre 2017, 10:22 - Ultimo aggiornamento: 19:01
Virginia Raggi il 26 ottobre sarà in tribunale. È stata citata per diffamazione - con una richiesta di danni ancora da quantificare - dalla Romeo gestioni. A far partire la denuncia le parole della sindaca rilasciate in commissione Antimafia il 19 ottobre del 2016. In quella occasione la grillina disse: «Abbiamo trovato il patrimonio in una situazione disastrosa. Roma non sa quali immobili ha: Roma non conosce il proprio patrimonio. È una cosa completamente assurda». E non lo conosce, proseguì Raggi, perché per anni «ha affidato la gestione del proprio patrimonio immobiliare a società esterne».

Una delle principali, fu l'affondo della pentastellata, è «la Romeo Gestioni, che effettuava la gestione del patrimonio attraverso procedure informatiche». Quando venne interrotto il contratto tra Roma Capitale e la Romeo Gestioni quest'ultima, secondo la ricostruzione della Raggi, «si è portata via tutti i dati e dopo una serie di contenziosi peraltro ancora in essere ha restituito 100 bancali di carta che dovrebbero essere aperti, visionati e inseriti all'interno di un sistema». Ora Raggi si dovrà difendere come sindaca e come privata cittadina. Per la prima veste si è già mossa l'Avvocatura del Campidoglio.