«Sarà felice Alice di tutta questa gente, che è qui per lei, per dirle quanto tutti noi le volevamo bene». Teresa ha appena lasciato un fiore sul sagrato della chiesa della Natività a San Giovanni, dove questa mattina si sono celebrati i funerali di Alice Galli, la giovane di 16 anni, morta dopo esser stata investita da un taxi sabato scorso in via dell'Amba Aradam. La chiesa, generosa nella sua ampiezza, prova ad accogliere tutti e ci riesce a stento.

Ci sono gli amici di Alice, i suoi compagni di scuola del liceo Vittoria Colonna, i cugini, i parenti e un pezzo di Roma, l'intero quartiere di via Gallia che conosceva quella giovane, «timida ma estrosa» che aiutava i genitori nella storica attività di famiglia. Ludovico, il fidanzato di Alice, arriva in chiesa con un mazzo di rose bianche e una sola rosa rossa che spunta nel mezzo. Papà Stefano e mamma Laura hanno il volto stravolto. Ma tutta la sofferenza che provano non lascia il passo al rancore. Come dirà poi padre Antonio, durante l'omelia, che di Alice ne conosceva l'intraprendenza e ne apprezzava la tenacia, «proviamo a credere che Dio abbia voluto avere al suo fianco un angelo come lei».
Si rincorrono poi i ricordi, delle amiche di Alice, delle cuginette, Lorenza e Sofia, che riescono a stento a contenere le lacrime mentre raccontano a tutti i presenti che ragazza eccezionale era Alice: «La nostra sorella maggiore, piena di fantasia e di tanta voglia di vivere».

Un intero quartiere si ferma: abbassate le saracinesche dei negozi, interviene persino la municipale per bloccare momentaneamente il traffico su via Gallia affinché Alice possa uscire dalla chiesa e dirigersi circondata dagli applausi al cimitero del Verano. «Era una ragazza magnifica - ricordano molti residenti e conoscenti - non doveva succedere a lei, non si può credere che una piccola di 16 anni sia morta così, mentre attraversava». E per domani proprio il quartiere ha organizzato una fiaccolata per ricordare Alice e anche tutte le vittime della strada.
L'appuntamento è alle 21.00 in piazza di porta Metronia.