A realizzare la «Casa delle Farfalle» è stata l'associazione culturale Imago con il contributo di vari sponsor. «Tutto nasce - spiega l'ideatrice Eleonora Alescio, biologa - dalla mia passione per i bruchi quando studiavo all'università zoologia.
Una tale passione che ho cominciato ad allevarli». Nella «Casa» le farfallepiti vengono nutrite con acqua e zucchero o frutta. «Le farfalle - aggiunge Alescio - sono attirate dal nettare dei fiori, in particolare di buddleia, nasturzi e piante aromatiche che hanno fiori variopinti e ricchi di nettare. Qui nella 'Casa delle Farfallè spruzziamo acqua e zucchero su fiori finti e diamo banane ed arance da cui possono succhiare la sostanza zuccherina grazie al loro apparato boccale a forma di cannuccia, la spiritromba». La Casa delle Farfalle rimarrà aperta fino a 4 giugno, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 da lunedì al venerdì, con orario continuato dalle 9 alle 19 il sabato e la domenica. «È un luogo per bambini ed anche adulti - sottolinea l'organizzatrice - la domenica mattina ci sarà anche un mercatino dell'usato».(ANSA).
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