L'anziana, che sbrigava piccoli lavori domestici per la famiglia Russo, venne assalita dai cani riportando ferite gravissime non appena varcò il cancello per entrare in giardino. Dopo due mesi di agonia morì. E' stato il pm Mario Palazzi a spedire l'imprenditore a giudizio. Aveva dato disposizione al giardiniere di lasciare liberi i cani per evitare furti nella villa, pur essendo consapevole del pericolo per la domestica.
La mattina del 16 luglio, infatti, la donna di origine irpina, dopo essere entrata in giardino con le chiavi fu aggredita e dilaniata dai cani. Trasferita d'urgenza nell'ospedale Sant'Andrea in codice rosso, la donna morì il 15 settembre. I due rottweiler furono soppressi dai carabinieri il giorno stesso dell'aggressione. I familiari della vittima, assistiti dall'avvocato Remo Pannain, si sono costituiti parte civile.
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