Roma, poliziotti accerchiati al campo nomadi: stavano arrestando i ladri di un container

Il campo di via di Salone (foto CAPRIOLI/TOIATI)
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Giovedì 23 Novembre 2017, 11:58 - Ultimo aggiornamento: 14:16

Nel corso di un controllo nel campo nomadi in via Piccirilli, una pattuglia del Commissariato Flaminio ha notato, presso il camping River, un vera e propria catena umana di  persone intente a svuotare velocemente un container, per poi trasferire gli oggetti trafugati all’interno del campo. Nonostante il fuggifuggi generale alla vista degli agenti, è stato possibile trarre in arresto H.G, romano di 35 anni e H.G., torinese di 42 anni.

Subito dopo, 150 occupanti del campo rom, tra cui donne e bambini hanno inscenato una protesta, accerchiando gli agenti e gridando il loro disappunto, e solo l’intervento di più volanti ha permesso di riportare la calma e consegnare alla giustizia due dei responsabili del furto.

Nel camping River il Campidoglio aveva individuato 20 nuclei familiari senza diritto all'assistenza del Comune,
«famiglie - aveva detto la Raggi - che stanno uscendo dal campo e si sta procedendo allo smantellando dei loro
moduli abitativi
». 
Secondo la relazione inviata dal Campidoglio alla Commissione parlamentare sulle periferie, nel 2016 ci sono stati oltre 370 roghi tossici nei campi nomadi di Roma
 

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