Roma, travolta da un'auto pirata sulle strisce con il figlio in braccio: è grave

Roma, travolta da un'auto pirata sulle strisce con il figlio in braccio: è grave
di Mirko Polisano
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Martedì 25 Aprile 2017, 10:18 - Ultimo aggiornamento: 10:45

Travolta da un'auto in corsa mentre attraversa la strada con suo figlio in braccio. Una cittadina romena di 29 anni ora è ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Grassi di Ostia. Chi l'ha investita, invece, è scappato a folle velocità, dileguandosi nel traffico. È accaduto ieri pomeriggio a Dragona, all'incrocio tra via Francesco Donati e viale dei Romagnoli.


LA DINAMICA
Erano da poco passate le 16, quando la donna stava uscendo dal parco Donne vittime del Femminicidio dove aveva trascorso il pomeriggio con il suo piccolo. Una giornata di giochi e svago che però si è trasformata in un dramma. All'uscita dal giardino, la mamma ha preso in braccio il suo piccolo, di appena due anni, per attraversare la strada. Non vedendo passare nessuno ha superato il marciapiede, ma in quel momento un'auto le ha tagliato la strada, colpendola in pieno. Una chevrolet Aveo di colore blu ha imboccato via Donati contro mano e ha travolto madre e figlio. La donna è stata scaraventata sull'asfalto insieme al bambino. Il piccolo, fortunatamente non ha riportato ferite, mentre la mamma è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Grassi. La donna è arrivata alla struttura di via Passeroni in codice rosso. Chi era a bordo della macchina, invece di fermarsi ha tirato dritto senza prestare i primi soccorsi. L'auto si è data alla fuga immettendosi sulla via dei Romagnoli in direzione Roma. Ora la polizia municipale del X gruppo Mare sta dando la caccia al pirata della strada.

I TESTIMONI
Per questo, dal comando di via Capo delle Armi è stato predisposto un piano di intensificazione delle pattuglie per cercare di individuare presto i responsabili dell'investimento. Nel pomeriggio di ieri sono stati sentiti alcuni testimoni oculari che hanno riferito di aver visto un uomo solo alla guida della vettura che poi è scappato verso Ostiense. In serata, però, si è presentata in caserma dai carabinieri di Acilia una donna che si sarebbe costituita ai militari. Una circostanza che però non collima con quello raccontato ai vigili dalle persone che hanno assistito alla scena. La versione fornita agli uomini del 112, inoltre, riporterebbe troppe contraddizioni. Più plausibile, invece, che la donna stesse coprendo qualcun altro che sarà comunque chiamato a rispondere di omissione di soccorso, per lei si profilerebbero pesanti accuse penali. Intanto, sull'investimento del bambino rom che si è verificato il pomeriggio di Pasquetta sempre a Dragona, la polizia municipale fa sapere che il pirata della strada avrebbe le ore contate.