Prati, i pullman turistici sfrattano le auto: cancellate le strisce blu, residenti furiosi

Prati, i pullman turistici sfrattano le auto: cancellate le strisce blu, residenti furiosi
di Andrea Nebuloso
3 Minuti di Lettura
Lunedì 20 Febbraio 2017, 08:13
Brutta sorpresa per i residenti del quartiere Prati e in particolare di via Crescenzio. Da qualche giorno, infatti, all'altezza del civico 19, è spuntato un parcheggio per le linee Gran Turismo, al posto delle consuete strisce blu. Una decisione che fa capo al settimo dipartimento mobilità e trasporti di Roma Capitale. «È una vergogna - commenta, senza peli sulla lingua, Aldo Confessore, uno dei residenti nello stabile davanti al nuovo parcheggio - ci siamo svegliati e abbiamo trovato questa amara sorpresa senza che nessuno ci avvertisse prima. Vorrei capire seguendo quali criteri l'amministrazione comunale prenda queste decisioni scellerate». Aumentano traffico e smog, per i cittadini è ancora più difficile trovare un posto libero per le loro auto.

LE REAZIONI
«È un parcheggio totalmente inutile - rincara la dose Luciano Zago, commercialista per conto di aziende turistiche che non serve altro che a togliere posti. A meno che - ironizza - non sia una decisione presa in accordo con il parcheggio privato di piazza Cavour che fino ad oggi non è mai decollato». In verità, fanno sapere da Roma Capitale, si tratta di un nuovo stallo, di solo discesa, per gli autobus che fanno la navetta per l'aeroporto di Fiumicino. Il privato che gestisce le linee Gran Turismo spiegano dal Campidoglio ha fatto richiesta di autorizzazione per una variazione di percorso alla Città metropolitana che ha dato il via libera. Successivamente lo stallo è stato autorizzato anche dal dipartimento e dai Vigili Urbani.

IL REGALO
Una decisione che va a gravare su una situazione già congestionata, dove trovare un posto libero per la macchina è così diventato un miraggio. Senza dimenticare poi che nella stessa via, a poche centinaia di metri, dall'altra parte della strada, è già presente il punto di salita dei turisti che devono raggiungere lo scalo romano. Anche le attività commerciali alzano la voce. «Ci avevano detto che volevano allontanare dal centro i bus adibiti al turismo e poi ci fanno questo regalo - spiega amareggiato Andrea Arcesi, titolare della palestra Kb gym - Oramai siamo alla follia. Non vorrei che fosse fatto apposta in modo da far aumentare le multe. Non a caso da qualche giorno è aumentata la presenza dei vigili in zona che ora multano anche i motorini sul marciapiede quando, fino all'altro giorno, ci avevano detto che non c'era nessun problema. Così ci ammazzano definitivamente conclude affranto - la situazione è davvero al limite tanto più che malgrado la nuova segnaletica ancora non si è visto nessun turista scendere, e quindi i cittadini continuano a parcheggiare infischiandosene del divieto e della possibile multa». Non solo. Aumentano le doppie file.

DOPPIE FILE
«Una decisione gli fa eco un frequentatore assiduo della palestra che non fa altro che accentuare i gravi problemi della zona. Basti pensare che da quando è stato allestito questo nuovo stallo per i pullman, sono aumentate in maniera esponenziale le macchine parcheggiate in doppia fila. Senza dimenticare, poi, che avere dei torpedoni che sostano davanti a una palestra, o a un palazzo per lo più abitato da anziani e bambini, non è il massimo per quanto riguarda l'aria che si respira».

LA TENSIONE
Animi tesi tra i residenti pronti ad azioni di protesta per difendere la loro salute e soprattutto il loro diritto a parcheggiare. Senza considerare, poi, che oltre al danno devono subire anche una beffa: accanto al neonato parcheggio c'è un divieto di sosta per scarico e carico merci della casa editrice La scuola. Peccato però che l'esercizio abbia cessato l'attività circa tre anni fa, ma che il divieto non sia mai stato tolto. 

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