Roma, circoli ippici e ristoranti in locali a prezzi stracciati: inchiesta su 33 immobili

Roma, circoli ippici e ristoranti in locali a prezzi stracciati: inchiesta su 33 immobili
di Lorenzo De Cicco
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Giovedì 13 Luglio 2017, 08:01 - Ultimo aggiornamento: 14 Luglio, 09:15
La frittura di paranza, specialità della casa, viene scodellata a pochi metri dal bagnasciuga. A vederlo così - tavolini bianchi vista mare, poi la successione di ombrelloni e lettini - sembra uno stabilimento come un altro. Invece quello sul lungomare Amerigo Vespucci, è un bene in concessione del Campidoglio, cioè uno degli 800 immobili che il Comune in teoria dovrebbe cedere ad associazioni no profit a canoni ridotti e che invece, quasi sempre, finiscono per ospitare vere e proprie attività commerciali: negozi, ditte di telefonia, perfino circoli ippici. Anche qui, in piena Ostia Lido, gli affari sembrano floridi, tra seggiole noleggiate dai bagnanti e grigliate di crostacei servite a chi si accomoda al ristorante. Il Comune, però, ha deciso di vederci chiaro e ha inserito anche questo stabilimento balneare in una lista di 33 immobili da controllare. Di fatto, dopo mesi di stallo per via delle ultime sentenze della Corte dei Conti che hanno riconosciuto come «legittimi» i prezzi sotto al livello di mercato concessi ad alcune associazioni onlus (ma in quel caso si trattava di associazioni vere, come hanno verificato i magistrati contabili), l'amministrazione comunale riapre i fascicoli dello scandalo Affittopoli e ordina controlli a tappeto da Ostia a Centocelle, a Prati.

LA LETTERA
La direttiva del Dipartimento Patrimonio è partita ieri mattina ed è stata spedita ai tecnici di Risorse per Roma, la partecipata comunale che si occupa delle ispezioni in materia urbanistica. La direzione Gestione degli immobili capitolini, guidata da Italo Politano, ha chiesto di effettuare «sopralluoghi» nei locali dati in concessione, proprio con l'obiettivo di accertare irregolarità neipermessi. Del resto finora, su 787 contratti analizzati dal dipartimento, solo 15 sono ancora in vigore. Tutte le altre licenze sono scadute e solo per 200 immobili, in base alle stime che circolano a Palazzo Senatorio, oggi è possibile ipotizzare un rinnovo delle concessioni. Tutti gli altri, oltre 500, sarebbero irregolari e quindi, in teoria, da sfrattare.

AL TROTTO
Ecco perché le indagini sono riprese. Con il provvedimento di ieri, il Campidoglio ha chiesto di effettuare sopralluoghi in due circoli ippici che sono gestiti in terreni di proprietà comunale, uno a due passi dalla tenuta di Castel Fusano, l'altro dalle parti di Decima. Ma nella lista dei 33 immobili elaborata dal Dipartimento Patrimonio figurano anche due spazi occupati da una ditta di telefonia mobile, un'area verde che è diventata un vivaio. E ancora: i tecnici di Risorse per Roma dovranno effettuare accertamenti in sette immobili che oggi risultano intestati a privati cittadini, in una rimessa di barche e camper e in un locale assegnato all'associazione culturale Istituto islamico di Ostia.