Roma, smontavano auto nei tempi di un "pit-stop", così la banda di italiani riciclava le vetture rubate

Roma, smontavano auto nei tempi di un "pit-stop", così la banda di italiani riciclava le vetture rubate
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Giovedì 22 Giugno 2017, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 14:55
Smontavano auto con l'abilità - ma soprattutto con la velocità - dei meccanici della Formula1 e invece erano due ladri specializzati nel riciclaggio di veicoli rubati. Dopo alcuni giorni di indagini, gli investigatori della polizia giudiziaria di Roma hanno fermato e arrestato due uomini romani. F.R., 29 anni, e P.G., 48 anni, individuando anche il garage dove "sezionavano" le auto rubate. La base operativa si trovava in alcuni box delle case popolari di via del Badile e i due ladri ricettatori sono stati colti dalla polizia mentre smontavano alacremente la terza autovettura rubata: un'utilitaria tedesca. Il meccanismo illegale era stato rodato da tempo: le parti del veicolo, una volta  "sezionate", venivano poi caricate su un furgone e trasportate verso aree destinate ai traffici illeciti.

Lo stesso mezzo veniva adoperato anche per far sparire dal garage le parti identificabili (targhe - documenti - telaio - etc) delle auto rubate, in modo da eludere eventuali controlli delle forze dell'ordine. Nel sito, ben allestito ed attrezzato, sono state rinvenute le carcasse di altre due vetture sempre di costruzione tedesca. Si accertava che tutte le auto erano state rubate nella zona sud della Capitale pochi giorni prima. I due uomini tratti in arresto per riciclaggio di auto rubate sono stati portati nel carcere di Regina Coeli, le vetture e tutte le strumentazioni, adatte a compiere le operazioni di smontaggio, sono state invece sequestrate per essere analizzate dagli inquirenti.
 
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