Il romantico biglietto con il quale si dichiarava a una sconosciuta incontrata in metro è virale: un feeling al primo sguardo scoccato nel vagone della linea B che da San Paolo li ha portati a Termini. Alessio è diventato un po' l'eroe di tutti, romani e non: un trentenne che, «stregato» da una ragazza salita per caso sul suo stesso treno, ha tentato il tutto per tutto per ritrovarla. Una vicenda in cui molti si sono identificati, un gesto che tanti si sono pentiti di non aver fatto: quanti piccoli colpi di fulmine sarebbero potuti diventare, magari, grandi storie d'amore?

Sono passati un paio di giorni e Alessio non ha avuto risposta al suo biglietto: almeno non dalla persona che aspettava. Forse la bella sconosciuta non lo ha letto o forse non si è riconosciuta nella descrizione - volutamente vaga - di quello sconosciuto utente della metro. Ma la buona notizia c'è: all'indirizzo colpodifulmineasanpaolo@gmail.com è arrivata una valanga di email che gli hanno fatto capire come il suo gesto non sia stato vano. Sono messaggi di stima, di chi si complimenta con lui per il suo coraggio, di chi forse non se l'è sentita di fare lo stesso, di chi troppo spesso ha lasciato cadere nel vuoto sensazioni ed emozioni. 

Alessio è diventato una piccola celebrità, gli hanno scritto giornali e programmi televisivi: «Non mi aspettavo tutto questo clamore - ci aveva detto al telefono - io ho solo voluto dare corpo alle mie emozioni». Una scelta che, comunque, si è rivelata vincente.