Roma, occuparono ex cinema Palazzo: Sabina Guzzanti e altri 11 a processo

Roma, occuparono ex cinema Palazzo: Sabina Guzzanti e altri 11 a processo
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Venerdì 24 Novembre 2017, 17:35 - Ultimo aggiornamento: 25 Novembre, 11:11
Nell'aprile del 2011 diedero inizio all'occupazione dell'immobile dell'ex Cinema Palazzo, nel quartiere San Lorenzo a Roma per protestare contro la destinazione della struttura a sala giochi. Per questo l'attrice Sabina Guzzanti ed altre 11 persone sono finite sotto processo a Roma per l'accusa di invasione arbitraria di terreni o edifici altrui. Il processo si svolge davanti alla seconda sezione penale e la prossima udienza è fissata al 24 gennaio prossimo.

Con la Guzzanti a processo tra gli altri anche il deputato del Pd, Marco Miccoli, l'ex consigliere capitolino di Sel, Andrea Alzetta e Nunzio D'Erme, leader storico dei centri sociali romani. Gli imputati sono accusati di avere «in concorso tra di loro, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso - si legge nel capo d'imputazione - arbitrariamente invaso al fine di occuparlo lo stabile sito in Roma in piazza dei Sanniti. L'indagine della Procura era partita da una denuncia avanzata dalla Camene Spa, la società che aveva preso in affitto l'immobile.

La mattina del 15 aprile 2011 un gruppo di circa 15 persone, composto anche da studenti e attivisti, si è introdotto nella struttura costringendo gli operai a lasciare l'edificio.
Il blitz, partito come azione estemporanea di protesta per »esprimere il dissenso alla destinazione d'uso dell'ex cinema - come scrive il gip nell'atto in cui chiese il sequestro della struttura - si è protratta nel tempo trasformandosi in una occupazione«. L'immobile è tutt'ora occupato.
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