Ostia, in tre rischiano di annegare: salvati da catena di bagnanti e cani addestrati

Ostia, in tre rischiano di annegare: salvati da catena di bagnanti e cani addestrati
2 Minuti di Lettura
Lunedì 21 Agosto 2017, 13:10 - Ultimo aggiornamento: 13:28
Continuano i salvataggi da parte delle unità cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio. Ieri, il forte vento ha messo a dura prova l'apparato di sicurezza balneare sulle spiagge di Ostia. Poco dopo le 16, in maniera particolare nella zona adiacente il porto turistico, la corrente è aumentata in maniera considerevole, trascinando a largo alcune persone di nazionalità filippina che stavano facendo il bagno.  Due di queste R.M. e R.G. non sono più riuscite a tornare a riva ed è stato necessario l'intervento di tre unità cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio che, dopo aver raggiunto il luogo dell'incidente da una delle loro postazioni di sicurezza attive sul litorale, hanno operato in condizioni di mare particolarmente difficili per diversi lunghissimi minuti, per riuscire a portare in salvo i due.  La difficoltà di contrastare la corrente ha addirittura spinto alcuni passanti ad intervenire in aiuto dei soccorritori, formando una sorta di catena umana da riva.

Pochi minuti dopo, una terza persona ha rischiato l'annegamento nella stessa condizione, anch'essa raggiunta in mare e soccorsa dalle unità cinofile Sics, è stata trasportata dal cane da salvataggio sugli scogli più vicini e da lì messa in salvo. Sul posto è intervenuta anche la Guardia Costiera che ha chiesto agli operatori di presidiare la zona e sconsigliare l'ingresso in acqua, date le difficili condizioni meteo marine. «Durante tutta la stagione balneare -spiega una nota Sics - l'apparato di sicurezza attivato sulle spiagge libere di Ostia dall'amministrazione comunale e dalla Guardia Costiera ha saputo rispondere adeguatamente alla crescente esigenza di sicurezza di quel particolare litorale, che vede la presenza di decine di migliaia di bagnanti ogni giorno».  «Attraverso l'impiego delle unità cinofile Sics - sottolinea - che operano per conto del Comune di  Roma in sinergia con le Cooperative di Assistenti Bagnanti e coordinate dalla Capitaneria di Porto di Roma, si è riusciti a creare una rete di sicurezza in grado di far fronte anche a situazioni complesse come quella di domenica». 

Mya, Geronimo e Tommy sono i nomi dei tre cani impegnati nel salvataggio: i primi due sono di razza labrador, mentre il terzo è un golden retriever, tutti vengono formati nel Centro di addestramento Sics di Roma e preparati per intervenire, assieme ai loro operatori umani, con qualsiasi condizione meteo e con ogni mezzo di soccorso.  Unici al mondo, questi cani da salvataggio sono pronti a lanciarsi in acqua anche da un elicottero.
© RIPRODUZIONE RISERVATA